Il governo sull’emergenza rifiuti
Acerra pronta a partire a gennaio, Napoli e provincia libere dai rifiuti entro fine luglio e raccolta differenziata
02 July, 2008
Berlusconi arriva a Napoli per la quarta volta ed assicura di avere i mano le carte per fare uscire definitivamente la Campania dall’emergenza rifiuti. Dopo la visita del 1 luglio, le nuove promesse del capo dello stato sono sostanzialmente tre.
Innanzitutto l’apertura dell’inceneritore di Acerra, prevista entro gennaio, quando entrerà in funzione la prima delle tre linee dell’impianto, mentre per fine aprile sarà reso completamente operativa l’intera struttura. I lavori verranno portati a termine da Impregilo, già sotto indagine della magistratura, mentre per la gestione dell’inceneritore si ricorrerà ad una trattativa privata.
Secondo punto: l’immondizia dalle strade sparirà entro la fine del mese di luglio. Si starebbero, infatti, concludendo le trattative con società private per avere impianti fuori regione, che sarebbero in grado, nel giro di pochi giorni, di smaltire i rifiuti di Napoli. Si guarda soprattutto all’invaso privato di Massacra, a Bari, dove si recherà Bertolaso, e che riuscirebbe a contenere 30 mila tonnellate di rifiuti. A questo dovrebbe poi aggiungersi un lavoro di raccolta da parte dell’Asia a pieno regime anche durante il fine settimana. Silvio Berlusconi ha spiegato, infatti che, soprattutto di domenica, la raccolta tende a diminuire. Resta il fatto, però, che molti dei rallentamenti che si sono verificati negli ultimi due mesi in realtà non sono stati determinati da problemi relativi alla raccolta, bensì al conferimento: discariche sequestrate, siti chiusi anzitempo per mancanza di sicurezza, cdr stracolmi di ecoballe. Tutto questo ha poi pesato sulla raccolta stessa.
Terzo ed ultimo punto: la raccolta differenziata. Il Presidente del Consiglio ha parlato a tale proposito della necessità di una campagna di sensibilizzazione per informare i cittadini su come affrontare l’emergenza rifiuti. Insomma, l’ultima iniziativa che insieme agli angeli della monnezza, gli psicologi e gli alpini entra nel grande calderone delle strategie per diffondere la raccolta differenziata a Napoli e in Campania.