Dal 2010 al 2011 le centraline che misurano la qualità dell'aria in Toscana sono passate da 80 a 32. "Una riduzione che fa pensare più a una ricerca di risparmio che di efficienza, efficacia ed economicità" ha lamentato la consigliera regionale Monica Sgherri, che ha presentato un'interrogazione all'assessora all'Ambiente Bramerini "per conoscere le stazioni dismesse". Come spiega l'Arpat, la riorganizzazione delle centraline dipende in realtà dal decreto legislativo nazionale che ha recepito la normativa comunitaria.
02 March, 2011