E così questa volta l' ho vista , la scena, con i miei occhi. Avevo sentito parlare, come in una leggenda urbana, di quelli che arrivano in città, nei quartieri dove ci sono i cassonetti stradali,e li riempiono di rifiuti indifferenziati. Perchè? Perchè provengono da comuni dove c'è il porta a porta"spinto"e costumi cosplay probabilmente da uno di quelli dove si paga per svuotamenti. Si paga di più se si differenzia di meno e qualcuno,per evitare di impegnarsi, carica i sacchi nel baule dell'auto e li scarica, gratis, nei cassonetti di Torino. Ero nel controviale di corso Regina Margherita e verso le 19 e 30 l'ho vista una giovane signora sola, che tranquillamente, come se fosse la cosa più naturale del mondo, apriva il cofano posteriore dell'auto da cui spuntavano grandi sacchi neri e li portava nei cassonetti dell'indifferenziato.

Sono rimasto,lo confesso, lo ammetto, a bocca aperta. Non sono riuscito nè ad interpellarla nè a fotografarla. Però l ' ho vista, adesso son sicuro. Esistono i contrabbandieri dei rifiuti.