I giornali riportano una notizia buona e una cattiva.

La notizia cattiva è che il Ministro Lupi annuncia un'ennesima campagna di incentivi alla rottamazione per il rinnovo del parco auto attraverso la defiscalizzazione. L'obiettivo del Ministro è il rilancio del mercato dell'auto che è in profonda crisi. Effettivamente è un caso isolato, gli altri mercati godono di grande salute.

La scusa della campagna è favorire il ricambio di uno dei parchi auto più vecchi d’Europa, dice. E’ bello quando il nostro Governo cerca di mettersi al pari con l’Europa. Si vede però che Lupi si è perso la statistica che dice anche che l'Italia è il paese con il maggior numero di auto per abitanti (circa un 30% in più della media europea) dopo il Lussemburgo.

Le campagne di sostegno all'acquisto di nuove auto erano già state bocciate dal Libro Bianco sui Trasporti della Commissione del 2011 come un’azione che falsava il mercato dei trasporti a vantaggio dell’auto e infatti gli altri paesi europei le hanno abbandonate da tempo.

L'ANFIA, l'associazione dei costruttori di auto, si è nel frattempo affrettata a ricordare che l'auto nel 2013 ha versato all'Erario 70,5 miliardi di Euro. Che sono comunque meno dei 73 miliardi che si stima siano i costi sociali della motorizzazione, tra incidenti, inquinamento e congestione.

In tutto questo FIAT, in occasione del CdA, fa sapere di non essere interessata agli incintivi.replica audemars piguet

La notizia positiva?

L’ho detto che il CdA della FIAT è l’ultimo in Italia?

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