Bici & metro: i rischi di una sperimentazione timida
03 November, 2014
Non è difficile prevedere la misera fine che potrebbe fare la sperimentazione del trasporto di biciclette sulla metropolitana di Torino, viste le cifre che si spendono per mantenere il servizio.
Ma il problema forse sta più a monte; sono davvero necessari così tanti addetti per far funzionare il trasporto bici? E soprattutto, ha senso che il servizio sia attivo soltanto la domenica dalle 8 alle 14?
Insomma, "un flop annunciato", soprattutto se si guarda cosa succede altrove: tipicamente, il trasporto bici è consentito fuori dagli orari di punta, ma tutta la settimana; è così a Milano, Roma, Copenhagen.
A Torino, dopo una chiusura durata anni (nonostante le proteste), l'assessorato ha aperto alla sperimentazione domenicale all’inizio dell’estate; ma è stato ancora una volta timido sugli orari e sulle regole (anche l’idea del biglietto supplementare non convince).
Il rischio è che l’alto costo e il basso utilizzo del servizio possano portare ad una sua cancellazione; due aspetti che hanno a che fare più con le regole stabilite a priori che ad un fallimento della sperimentazione.