Nebulizzatori o evaporatori invece che condizionatori?
06 July, 2015
Sono un ecologista sì, ma soffro molto il caldo e soprattutto l'afa, per cui sto bene nell'aria condizionata.
Come minimo ho bisogno dei ventilatori, li uso senza pietà e li propagando perchè consumano pochissimo.
Più contradditorio è il mio atteggiamento verso i condizionatori. Sono ovviamente preoccupato dai loro consumi energetici, quindi dai costi diretti per chi li paga e dai costi globali in termini di emissioni provocate per alimentarli. Ma negli ultimi due anni sto cedendo sul piano pratico: se proprio non fanno un freddo esagerato, ne apprezzo gli effetti. Quindi mi son detto, in questa nuova ondata di calore, al diavolo certe remore, concediamocelo.
Ma la visione del grande tubo di aria calda da mandare fuori dalla finestra mi ha sgomentato. A parte che bisogna fare tutto un lavoro col vetraio, mi fa impressione dover sbattere fuori, sul ballatoio o comunque in spazi collettivi, tutto quel calore. Così non sapevo che fare, e con molto interesse ho saputo che esiste una soluzione che si presenta come via di mezzo. E' quella dei ventilatori nebulizzatori o evaporatori che rinfrescano - o promettono di rinfrescare - l'aria che emettono, contaminandola con un serbatoio d'acqua. Se ben capisco, i consumi elettrici restano relativamente bassi. Ne sto provando uno, prestato da una amica.
Mi sembra che in effetti il risultato sia un pochino più rinfrescante del ventilatore, ma solo un po'. Non mi sono ancora fatto un'idea definitiva. Questo è a torre, non a pala. E voi che ne dite?