… e se a Pechino non ci fosse stato smog?
… o per lo meno tutto quello che si supponeva dagli allarmi lanciati prima delle Olimpiadi? I dati diffusi dalle autorità cinesi affermano che la qualità dell'aria è stata più che accettabile, e comunque al di sotto dei limiti mediamente stabiliti a livello internazionale. Cosa successe a Torino 2006?
27 August, 2008
I dati diffusi dalle autorità cinesi sembrano dimostrare come la qualità dell’aria di Pechino non sia stata pessima quanto ce la si poteva aspettare… anzi!
In nove giornate la qualità dell'aria è stata addirittura ottima, cioè inferiore ai livelli raccomandati dalla organizzazione mondiale della sanità (20 microgrammi al metro cubo).
Questi i dati delle autorità cinesi. Latitano quelle degli osservatori internazionali, non sappiamo ancora, dunque, se la media durante i giorni dei giochi sia stata sotto i 50mcg. La BBC ha condotto delle sue misurazioni non ufficiali nei primi 10 giorni concludendo che la media era stata di 70 microgrammi, in ogni caso molto inferiore a ciò che si temeva.
Ma un dato è sicuro: la Cina ha fatto un enorme sforzo per migliorare la qualità dell’aria, almeno durante la manifestazione olimpica. Fabbriche chiuse, blocchi (sia parziali che totali) alla circolazione automobilistica. Uno sforzo che non ha precedenti.
Se si fa il paragone con Torino (sede delle olimpiadi Invernali 2006), è facile sottolineare differenze macroscopiche: mentre Pechino chiude fabbriche e blocca la circolazione privata, Torino no, aveva fatto quasi il contrario. Le modeste restrizioni al traffico privato in vigore nell'inverno 2006 erano state addittura tutte soppresse, portando allla medaglia d’oro dello smog. A Torino la media ufficiale Arpa di quelle giornate di febbraio 2006 è stata superiore ai 100 mcg, con una giornata, il 16 febbraio 2006 di record negativo assoluto del nuovo secolo. Record trascurato dalla informazione, locale, nazionale e internazionale.
“Durante le Olimpiadi l’aria più pulita degli ultimi dieci anni” - 01.09.2008
Il piccolo osservatorio autogestito della BBC