Notte Verde: buonina la prima
Il 25 settembre 2009 c'è stata la prima Notte Verde di Torino. Dalle 22 alle 3 niente auto in centro e tanta gente in giro. E per l'occasione, c'è stata la prima uscita serale di Eco dalle Città dal vivo. Un bilancio dell'iniziativa
29 September, 2009
La prima vera Notte Verde in una città italiana è stata forse quella di venerdì sera 25 settembre a Torino. Infatti è stata caratterizzata e accompagnata da un blocco del traffico (dalle 22 alle 3) nel cuore del centro,e in particolare nella piazza "della Movida" piazza Vittorio.
Nonostante la poca fortuna "mass mediologica" e meteorologica, e i limiti di preparazione, la Notte Verde è andata bene. Limiti di preparazione: non c'erano state riunioni preventive né coi commercianti, né della Circoscrizione, né con le associazioni. Poca fortuna massmediologica: alcuni dei più importanti media, come il quotidiano La Stampa, non hanno dato rilievo all'annuncio che ci sarebbe stata questa iniziativa. Poca fortuna meteorologica: piovigginava.
Nonostante questi problemi migliaia di persone sono confluite, molte le famiglie con bambini che in genere non escono venerdì sera, blocco effettivo delle auto dalle 22. I locali di piazza Vittorio e Murazzi non hanno patito un calo di clientela nonostante le difficoltà a raggiungerli da parte degli automobilisti.
In questa allegra folla, primo esordio serale della storia per Eco dalle Città dal vivo. Redattori e collaboratori torinesi hanno animato il banchetto tra via Po e piazza Vittorio. Sono stati proiettati i video del concorso "Come vai a scuola?". E soprattutto è stato fatto assaggiare il frullato RI-FRUTTA, realizzato con frutta raccolta a Porta Palazzo tra quella destinata a finire in discarica: oltre quindici chili di frutta raccolta, 9 litri di frullato dopo la selezione. Tutti bevuti in poco più di un'ora e mezza!