Smog: la Lombardia rilancia nuovi incentivi per veicoli non inquinanti e fap
Il Pirellone punta tutto sulla sostituzione dei veicoli inquinanti: rifinanziamento del bando per la rottamazione con 10 milioni di euro; copertura fino al 75% del costo per installare i fap; incentivi anche alle imprese per cambiare i vecchi mezzi
13 October, 2009
A due giorni dall'entrata in vigore del divieto di circolazione dei mezzi inquinanti, arrivano nuovi incentivi in Lombardia per l’acquisto di veicoli meno inquinanti.
Il presidente Formigoni ha presentato il pacchetto di provvedimenti adottati dalla Giunta per sostenere l’acquisto di mezzi a bassa emissione.
Per le auto è stato rifinanziata con 10 milioni di euro la rottamazione dei veicoli euro 0 (benzina e diesel), euro 1 e 2 diesel e la loro sostituzione con mezzi meno inquinanti. Al singolo contributo di 3 mila euro possono accedere persone con reddito basso residenti nella zona A1. A questo si aggiunge un contributo di 600 euro per installare un impianto Gpl o metano.
Un nuovo bando, finanziato con 10 milioni di euro, è dedicato invece ai veicoli commerciali leggeri. Le singole imprese potranno chiedere un contributo di 2000 euro per sostituire un vecchio mezzo Euro 0, Euro 1, Euro 2, di categoria N1 (fino a 3,5 tonnellate) con uno nuovo e ogni impresa può chiedere al massimo l'agevolazione per 2 veicoli.
Per quanto riguarda i filtri antiparticolato, i contributi vengono estesi ai veicoli N1, saranno applicati in tutta la Regione e non solo nella zona A1. Inoltre, la Regione coprirà non più il 50 per cento, ma il 75 per cento della spesa sostenuta per l'installazione.
Un'altra misura riguarda inoltre i taxi. Sono infatti stati stanziati 1,4 milioni di euro per incentivi per la sostituzione dei veicoli inquinanti con auto ibride o a metano.
Per saperne di più leggi il comunicato stampa della Regione Lombardia