L'intervista a Francesco Goia, sindaco di Volpiano
18 February, 2004
Come hanno accolto la raccolta differenziata porta a porta i cittadini di Volpiano? "Direi che molti l'hanno accolta bene, ci sono state poche lamentele: il 99,9% delle telefonate fatte al numero verde sono state chiamate per ottenere informazioni, non per protestare. Magari ci saranno dei fastidi nel periodo estivo per via dell'organico in casa, ma se sarà il caso decideremo tre passaggi invece che due per il ritiro. E per quanto riguarda la gestione dei cassonetti nei condomini? "Per venire incontro ai condòmini, abbiamo deciso di dar loro la possibilità di scegliere l'alternativa di un operatore per l'esposizione e il ritiro dei cassonetti condominiali per strada. Se il condominio non trova un responsabile che si occupi del servizio, farà richiesta per un operatore che, alle otto del mattino, esponga e poi ritiri i cassonetti una volta svuotati. Il costo? "Un euro a presa, ripartito sulle spese condominiali". Quanto tempo ci è voluto agli abitanti di Volpiano per abituarsi al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti? "Poco, una quindicina di giorni. Tranne ovviamente casi sporadici". Pensa che il porta a porta sia più indicato per i piccoli centri, come Volpiano, o che possa essere adatto anche per realtà più grandi? "Credo che la raccolta differenziata porta a porta possa essere organizzata bene in città che non superino i 50mila abitanti. Le grandi città hanno problemi diversi, le esperienze di porta a porta sono rare. Secondo me, insomma, è ideale per i comuni di piccole dimensioni".