Milano: la giunta approva l’isola pedonale a Brera ma dimezza il progetto originario
Palazzo Marino dà il via libera alla pedonalizzazione del quartiere milanese. La delibera prevede però solo due vie e non le sette strade individuate inizalmente
08 November, 2009
Se ne parlava da tempo. Ora però il traguardo è più vicino. La Giunta comunale di Palazzo Marino ha approvato la delibera per la pedonalizzazione di via Brera. Il progetto è in realtà assai ridimensionato rispetto a quello originario, che prevedeva la trasformazione in isola pedonale e ciclistica per sette vie del quartiere milanese di Brera: da via dell’Orso a via Fiori Oscuri, passando per via del Carmine, via Melone, via Ciovasso, via Ciovassino, vicolo Ciovasso. La decisione della giunta comunale milanese prevede invece di pedonalizzare solo il tratto tra via del Carmine e via Fiori Oscuri. Di fatto, un dimezzamento della proposta iniziale lanciata dall’assessore Croci, che di recente ha visto dimezzare anche le sue deleghe a vantaggio del vice-sindaco Riccardo De Corato.
L'accesso all'area sarà consentito solo ai proprietari di box o posto auto, alle biciclette, alle vetture autorizzate, ai mezzi di soccorso e, in orari definiti, ai veicoli adibiti al trasporto delle merci. Il progetto prevede la riqualificazione dell'area di Brera (dove gia' oggi sono presenti strade riservate ai pedoni, come via Brera - nel tratto compreso tra via Pontaccio e via Fiori Chiari, via Fiori Chiari, via San Cristoforo, via Madonnina e piazza del Carmine) per valorizzare un luogo simbolo dei milanesi.
Quello delle isole pedonali è stato uno dei cavalli di battaglia su cui aveva puntato l’assessore Croci. Alla fine di ottobre, aveva annunciato la sua road map per le aree pedonali che avrebbero dovuto aumentare del 30% a Milano e raddoppiare entro il 2015. E i primi interventi dovevano riguardare 9 zone milanesi. E non è solo la riduzione del traffico l’obiettivo della pedonalizzazione: c’è anche il tentativo di risolvere le condizioni di sicurezza di alcune utenze come i pedoni, le biciclette, le mamme con carrozzine o passeggini, le persone diversamente abili; e poi c’è la capacità di attrarre turisti.
Il progetto iniziale, una volta in giunta però, è stato modificato al ribasso. Una scelta che potrebbe essere interpretata come l’esito finale dello scontro, tutto interno alla maggioranza, tra l’assessore Croci e il vice-sindaco De Corato. E a farne le spese sembra esserne stato proprio il creatore dell’Ecopass e del bike-sharing, le cui azioni all’interno dell’esecutivo milanese sembrano ormai valere molto poco.
L’Assessore Croci mantiene però una linea soft e ha dichiarato alla stampa che ''La pedonalizzazione di Brera si inserisce in un progetto che prevede la realizzazione di un sistema di isole ambientali all'interno delle quali i pedoni possano muoversi in sicurezza. .L'ampliamento dell'isola pedonale di Brera permetterà la riqualificazione di un'area di elevato valore storico e culturale e contribuirà a migliorare la qualità della vita dei residenti, la fruibilità della zona e l'ambiente.
Brera pedonalizzazione dimezzata- da Il Giorno del 7.11.2009