Milano blocca le corsie preferenziali dei mezzi pubblici
L’assessore al traffico congela la realizzazione di 86,4 km di preferenziali previste entro il 2014 dall’ex-assessore Croci
19 November, 2009
Tra le prime decisioni dell’Assessore al traffico Riccardo de Corato c’è quella di “correggere” i lavori fatti realizzare dall’ex assessore Croci. La giustificazione? Motivi di sicurezza. Vanno quindi rimosse quelle corsie preferenziali ritenute pericolose per la circolazione dei veicoli. Come in Foro Buonaparte, dove si sono conclusi da qualche giorno i lavori per realizzare la corsia preferenziale da Cadorna a Cairoli: il cordolo in cemento va eliminato perché è pericoloso e causerebbe imbuti alla circolazione. Ma De Corato ha rimesso in discussione tutto il piano di corsie preferenziali sul quale negli ultimi mesi aveva lavorato l’Assessore Croci. Ciò che emerge è una visione strategica diversa: per il vice-sindaco di Milano le corsie preferenziali immaginate o realizzate da Croci spostano soltanto il fenomeno del traffico da una strada all’altra. Così, non sarà realizzata la preferenziale in via Solari, annunciata entro l’anno. Tutte le altre, 86,4 chilometri di qui al 2014, sono «congelate». Il piano dell’ex asses¬sore Croci prevedeva 17,2 nuo¬vi chilometri da realizzare entro l’estate 2010 e altri 7,3 per il 2011, oltre a 20 telecamere anti-traffico in più. L’unica cosa certa, ha spiegato De Cora¬to al Corsera, è il completamento della corsia preferenzia¬le per la filovia 90/91, da piazza¬le Zavattari a Stuparich. Il resto si vedrà. Amaro il commento di Eugenio Galli, presidente Fiab: “È una controriforma attuata senza che siano stati nemmeno goduti i benefici della riforma”.
Lavori stradali finiti ieri mattina, «Non piacciono, tutto da rifare» -da Il Corsera del 18.11.2009