Legambiente Bari: “La Fiera Nicolaiana deve essere spostata per evitare ulteriore inquinamento”
In un comunicato Legambiente Bari denuncia il "ritorno dell’annoso problema della congestione del traffico causato dalle bancarelle a Largo 2 Giugno"
20 November, 2009
Ogni anno il periodo natalizio, che per alcuni coincide con un periodo di festa, per altri diventa un vero e proprio incubo. A Bari, in particolare, l’incubo riguarda gli abitanti della VI circoscrizione Carrassi – San Pasquale durante l’apertura delle bancarelle a Largo 2 Giugno.
È un annoso problema quello del traffico causato dalla “Fiera Nicolaiana”, in quanto la collocazione delle bancarelle avviene in prossimità di due incroci nevralgici per il traffico da e per il centro città (Via della Costituente e Via della Resistenza) con conseguente aggravamento dell’inquinamento acustico ed atmosferico dell’intera zona. L’area destinata alle bancarelle è poco consona, considerati l’assenza dei servizi igienici e l’ubicazione in loco del Park and Ride, strategico per la mobilità cittadina. La Fiera, originariamente nata per la vendita di prodotti artigianali e tipici del Natale, oggi è un grande bazar scomodo.
“L’attuale giunta comunale è stata eletta grazie ad un campagna elettorale che ha puntato molto su temi quali l’ambiente e la mobilità sostenibile –dichiara Marino Spilotros, Presidente di Legambiente Circolo di Bari- tutto questo viene completamente disatteso nel periodo natalizio con la scriteriata ubicazione delle bancarelle della Fiera Nicolaiana a Largo 2 Giugno. Di fatto, queste producono un doppio effetto devastante in primis sulla mobilità della zona essendo fulcro di un parcheggio di scambio e del percorso di una delle uniche due piste ciclabili baresi e, di conseguenza, sull’ambiente visto che il traffico che ne consegue incrementa notevolmente l’inquinamento acustico e la produzione di polveri sottili, proprio nei pressi dell’unico parco pubblico cittadino.”
“La VI Circoscrizione è sempre stata contraria all’effettuazione della Fiera nel tratto antistante il Parco 2 Giugno, lato Viale Einaudi. –ha commentato il Presidente della VI circoscrizione, Leonardo Scorza- Nonostante avessimo già manifestato a Settembre 2004 la nostra contrarietà, con Del. N°2005/0050 del 25/07/2005 la VI Circoscrizione aveva votato all’Unanimità il parere negativo attraverso un Ordine del Giorno. La questione è stata da allora inserita nell'ordine del giorno del consiglio comunale ma mai discussa! Ci auspichiamo che quest’anno si trovi finalmente una soluzione.”