Palermo: verso le targhe alterne in tutta la città
In settimana la Giunta comunale potrebbe decidere di estendere le targhe alterne a tutto il territorio comunale. Lo circolazione alternata, già in vigore nel centro, interesserebbe i veicoli pre-Euro4 dalle 9,30 alle 18,30. In piazza Giulio Cesare 47 giorni di superamento dei valori limite per le polveri sottili
30 November, 2009
Estendere le targhe alterne a tutto il territorio comunale. E' questa la misura emergenziale che l'assessore al Traffico di Palermo Francesco Scoma proporrà nei prossimi giorni alla Giunta. I livelli di polveri sottili nell'aria continuano ad essere alti e, dopo la decisione di pedonalizzare fino al 10 gennaio una parte del centro storico anche di sabato, occorrono misure più coraggiose per limitare il traffico veicolare. Sono infatti 47 i giorni in cui la centralina di piazza Giulio Cesare ha superato il limite medio giornaliero di 50 mg/mc, a fronte dei 35 giorni consentiti dalla direttiva europea.
La circolazione a targhe alterne vige a Palermo dall'ottobre dello scorso anno ed è applicata solo nel centro città. Le stesse limitazioni nei prossimi giorni dovrebbero essere estese a tutto il territorio cittadino con l'esclusione di via Crispi e della circonvallazionone.
Saranno interessati dal provvedimento i veicoli a benzina e diesel con omologazione Euro0, 1, 2 e 3 che, circoleranno dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 18,30 a seconda del numero finale di targa: nei giorni dispari del calendario potranno circolare i veicoli con l'ultimo numero di targa dispari e negli altri quelli con ultimo numero di targa pari.
Restano in vigore all'interno dell'area centrale i blocchi al traffico nelle fasce orarie critiche: fermi dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 9,30 e dalle 18,30 alle 20,30 tutti i veicoli Euro0, 1, 2 e 3. Esclusi dai provvedimenti i veicoli con un'omologazione superiore all'Euro4 o alimentati a metano, gpl, ibridi o elettrici.
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