Il Tar lombardo boccia la delibera sugli oli combustibili per riscaldamento
Per un cavillo, i magistrati amministrativi annullano la delibera della Regione che vieta l’uso di oli combustibili per riscaldamento civile. Formigoni: "Un giorno mandano l'avviso di garanzia a me, oltre che al sindaco Moratti e al presidente Podestà, perché non combatteremmo abbastanza l'inquinamento. Poi la magistratura amministrativa cancella un provvedimento anti-inquinamento di grande valore: siamo di fronte a magistrature che si contraddicono"
16 December, 2009
Dopo il carico e scarico merci,gli oli combustibili. Sono le delibere che nel giro di dieci giorni il Tar lombardo ha bocciato al presidente Roberto Formigoni. Prima respinge le regole per lo scarico e carico merci nel centri storico, ora annulla l’atto della Regione che vieta l’uso di oli combustibili per gli impianti di riscaldamento civile. A fare ricorso contro quest’ultima delibera, che risale al 2006, è stata la Alpha Trading Spa, società che produce gasolio e contesta il divieto imposto dal Pirellone di fare uso di benzine e distillati pesanti per il riscaldamento. Secondo il Tribunale amministrativo lombardo la giunta regionale avrebbe fatto la cosa giusta ma non l’avrebbe comunicata alla Commissione Europea. Ogni progetto di regola tecnica — si legge nel¬la sentenza — deve essere preventivamente notificato alla Commissione (Ue, ndr), anche quando lo scopo è di provvedere alla tutela della salute pubblica, dei consumatori o dell’ambiente. L’accoglimento del ricorso da parte del Tar ha fatto arrabbiare Formigoni che ha dichiarato al Corsera: “Una sentenza assurda e contraddittoria, fondata su un cavillo, che per di più è falso”. Il Governatore lombardo ha anche annunciato che farà ricorso al Consiglio di Stato.
La sentenza del Tar
Smog, il Tar respinge il piano del Pirellone- da Il Corriere della Sera del 16.12.2009
Formigoni, ricorso contro il TYar sulla questione olio combustibile- da Il Corriere della Sera del 16.12.2009