Vicenza: domenica senz'auto per abbattere le polveri sottili
Da inizio anno già 13 i giorni di superamento dei limiti previsti per il Pm10. La Giunta corre ai ripari con un blocco domenicale della circolazione: dalle 9 alle 18 fermi nel centro urbano tutti i veicoli. Uniche esenzioni per le auto a gas metano, gpl o elettriche. La decisione è arrivata dopo 9 giorni consecutivi di sforamento. Situazione critica anche negli altri capoluoghi veneti
20 January, 2010
La Giunta di Vicenza ha deciso: domenica 24 la circolazione sarà vietata nel centro urbano dalle ore 9 alle 18. Il provvedimento interessa tutti i veicoli a motore con la sola eccezione di quelli alimentati e circolanti a gas metano o gpl e i veicoli elettrici. La decisione è arrivata dopo 9 giorni consecutivi di sforamento dei limiti previsti per il Pm10 e in considerazione del fatto che da inizio sono già 13 i giorni fuorilegge. Nella centralina Arpav di corso San Felice la concentrazione media giornaliera di polveri sottili ha toccato il suo picco massimo lunedì 18 con 101 mg/mc, ma i valori sono stati sempre distanti dai 50 mg/mc previsti dalla legge. Valori allarmanti si sono registrati in particolare nelle giornate di lunedì 11 (77 mg/mc), martedì 12 (81 mg/mc) e martedì 19 (75 mg/mc).
Il bel tempo e l'alta pressione di questi giorni non favoriscono la dispersione degli inquinanti neppure negli altri capoluoghi veneti. Da inizio anno le polveri sottili soffocano anche Verona e Padova che, come Vicenza, hanno superato i limiti previsti per il Pm10 per 13 giorni. Valori oltre i limiti anche a Treviso (12 giorni da inizio anno), Venezia (10 superamenti), Rovigo (9 superamenti).