Milano: no al secondo blocco del traffico, ma pagano il ticket i diesel senza fap
Le istituzioni milanesi, insieme ai sindaci della cintura metropolitana, dicono no a un nuovo blocco del traffico nonostante il Pm10 sia tornato sopra la soglia di allarme. Ora sono 26 le giornate di sforamento del limite consentito
04 February, 2010
Non ci sarà un secondo blocco del traffico a Milano. La decisione è stata presa da Regione, Provincia e Comune dopo aver incontrato anche i sindaci dell’area critica, i quali hanno appoggiato la proposta di non indire una nuova domenica a piedi.
La decisione bipartisan è stata presa nonostante la concentrazioni di Pm10 sia ritornata sopra i livelli di guardia. L’Arpa, l’agenzia regionale per l’ambiente, ha previsto nei prossimi giorni un andamento altalenante rispetto al valore soglia di 50 microgrammi e ha escluso che lo smog sia un’emergenza per Milano.
Le centraline dell'Arpa in città hanno registrato valori quasi doppi rispetto a quelli rilevati appena il giorno prima: 70 microgrammi di Pm10 in via Senato e 80 microgrammi per metrocubo a Città Studi. Con lo sforamento di mercoledì sono saliti a 26 i giorni fuori legge (con tassi di smog superiori al limite europeo di 50) dall'inizio del 2010. In Lombardia, la città più inquinata è risultata Pavia che, con concentrazioni di Pm10 a quota 100, si è piazzata davanti anche a Milano. Valori di smog oltre i limiti sono stati rilevati anche a Mantova (tra 65 e 70 microgrammi), Brescia (76), Monza (66) e Bergamo (50). Migliore invece la qualità dell'aria a Como (49) e a Varese (tra 17 e 38 microgrammi).
La scelta delle istituzioni milanesi e le considerazioni dell’Arpa hanno convinto i sindaci del varesotto a revocare le targhe alterne che avevano già proclamato per il prossimo week-end.
Il blocco di domenica scorsa a Milano sembra quindi destinato a restare un episodio isolato, determinato da una serie prolungata di sforamenti delle soglie di smog. E semmai sarà ripetuto in futuro, la decisione scaturirà da un tavolo allargato a tutti i sindaci della Pianura Padana, sulla base della proposta avanzata nei giorni scorsi dal primo cittadino di Torino Sergio Chiamparino e accolta con favore da Letizia Moratti. «
Intanto a Milano i diesel euro 4 e 5 continueranno a pagare l’Ecopass. Il sindaco Letizia Moratti ha difeso l'ordinanza che, sospendendo una specifica deroga, obbliga a cinque euro di Ecopass i diesel euro 4 ed euro 5 senza filtri. Alla voce finora isolata degli ambientalisti (compreso l'ex assessore Edoardo Croci) a favore di un rafforzamento del ticket antismog, si è aggiunta quella di un'ampia fronda del gruppo consiliare del Pdl, tradizionalmente contrario a Ecopass, che ha firmato un ordine del giorno per abolire completamente le deroghe ai diesel senza filtro antiparticolato. La stessa Letizia Moratti, in un'intervista su Youtube, ha confessato il suo desiderio di inasprire Ecopass, salvo poi ritrattarlo poche ore dopo. «Non è nel radar dei nostri approfondimenti», ha tagliato corto il sindaco.
Domenica non c'è il blocco bis- da Il Corriere della Sera on line del 4.02.2010