La differenziata sbarca alla facoltà di Architettura
Sottoscritto un protocollo d'intesa con l'Ama per il recupero di carta, cartone e multimateriale. Il progetto, avviato in fase sperimentale un mese fa, coinvolge circa 1200 persone tra studenti e personale universitario e sta ottenendo risultati importanti
10 February, 2010
L'Ama e la facoltà di Architettura "Valle Giulia" dell'Università La Sapienza di Roma hanno stilato un protocollo d'intesa, della durata di un anno, per la raccolta differenziata di carta e cartone e dei contenitori in vetro, plastica e metallo. A sottoscrivere la convenzione, l'amministratore delegato dell'Ama, Franco Panzironi e il preside Livio De Santoli. Si tratta della prima facoltà universitaria ad aver sottoscritto un accordo specifico per il ritiro domiciliare di materiali riciclabili. Il servizio, che è partito in via sperimentale il 7 gennaio scorso, coinvolge circa 1.200 fra studenti, docenti e personale tecnico, e sta ottenendo risultati significativi: circa 100 kg di carta e 50 kg di multimateriale recuperati ogni giorno. La carta e il cartoncino sarranno conferiti al Comieco, mentre il multimateriale andrà per lo smistamento a Rocca Cencia e Laurentino.
Dopo un incontro preparatorio e la distribuzione di materiale informativo, l'Ama ha fornito gratuitamente 100 "ecobox", collocati all'interno della sede universitaria di via Gramsci: 50 con coperchio bianco per i rifiuti cellulosici e 50 con coperchio blu per il multimateriale. Sette bidoncini (due bianchi e cinque blu) sono stati inoltre sistemati nella mensa interna ed in un'area semicoperta dedicata al ristoro. Il protocollo d'intesa rientra nell'ambito delle attività dell'Ama per promuovere e sviluppare la raccolta differenziata presso le grandi utenze (ministeri, palazzi istituzionali, grandi uffici, centri commerciali, accademie, etc).