I provvedimenti antismog della Regione Lombardia
Con una delibera la Giunta Regionale Lombarda ha approvato i provvedimento antismog: incentivi per la rottamazione e nuove caldaie, blocco dei veicoli inquinanti dal 15 ottobre 2008 al 15 aprile 2009. Per il Presidente dei produttori di bici e motocicli si abbasseranno le emissioni polveri sottili di 60 tonnellate
19 September, 2008
Doppia strategia della Regione Lombardia per la lotta allo smog. Con 15 milioni di euro stanziati, la Giunta Regionale intende promuovere i veicoli ecologici e contenere quelli più inquinanti. Il tutto nella speranza di migliorare la qualità dell’aria lombarda che non è di certo famosa per i bassi livelli di smog.
In particolare, il Pirellone destina 3,5 milioni di euro per l’acquisto di mezzi a basso impatto ambientale come quelli ibridi, elettrici oppure euro 3 e 4, ma anche per la rottamazione dei vecchi ciclomotori e motocicli (euro 0 e euro1): i contributi prevedono somme da 200 a 2.000 euro;
10 milioni vanno invece a chi installa filtri antiparticolato sui diesel per il trasporto merci (con contributi dai 2000 ai 3000 euro); quasi 1 milione e mezzo sono dedicati al rinnovo del parco taxi.
Con la stessa delibera si prevedono le limitazioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti dal 15 ottobre 2008 al 15 aprile 2009. A differenza dell’anno scorso ci sono due novità: la prima è che il divieto di circolazione è esteso alle strade provinciali, mentre la seconda è che anche i diesel euro 2 dal 15 ottobre 2009 rientreranno nel provvedimento di divieto di circolazione nell’arco della giornata.
Infine, sono previsti 50 milioni di euro per rinnovare il parco mezzi pubblico e privato e per diffondere sistemi di riscaldamento più ecologici.
Per il Presidente dell’Ancma (associazione costruttori delle bici e motocicli) con questi provvedimenti si può arrivare a 60 tonnellate di polveri sottili in meno e 1600 tonnellate di idrocarburi consumati in meno all’anno.
Comunicato stampa della Regione Lombardia del 19.09.08
Comunicato dell'Agenzia Stampa Omnimilano del 19.09.08