A Bari vecchia sono cominciati i lavori per l'installazione delle nuove telecamere ai varchi della Zona a traffico limitato. Lo ha reso noto l’assessore comunale al Traffico, Antonio Decaro, precisando che gli occhi elettronici saranno pronti tra una ventina di giorni ma entreranno in funzione solo fra tre mesi. Attraverso dei dispositivi di lettura ottica, il nuovo sistema automatico “Car control system” sarà in grado di riconoscere le targhe delle auto, individuando quelle prive di autorizzazione al transito. Saranno sette i varchi provvisti di telecamere: lungomare Senatore Antonio De Tullio (strada Porto Nuovo), lungomare Senatore Antonio De Tullio (via Ruggiero il Normanno), piazza Federico II di Svevia, via Filippo Corridoni, strada San Benedetto, lungomare Imperatore Augusto (accesso alla Piazza del Ferrarese) e lungomare Imperatore Augusto (accesso al Largo Urbano II).

Oltre alla targa del veicolo, le telecamere del Car control system saranno in grado di fornire in tempo reale foto digitale del mezzo, data e ora del transito, varco di accesso e, ovviamente, l'eventuale segnalazione della mancata autorizzazione al transito. I dati saranno inviati a Japigia, alla centrale operativa della polizia municipale dove saranno sistemati sette monitor e il cervellone che regolerà il funzionamento dell'intero sistema di telecontrollo. Il costo complessivo dell’operazione è di circa 400mila e 700 euro e i lavori sono stati assegnati all'ATI composta Telecom Italia SpA - Data Service SpA. Parallelamente, nel centro storico saranno installati anche due nuovi dissuasori a scomparsa (pilomat) per bloccare il transito in via Venezia. L'entrata in vigore del sistema, prevista entro l'estate, sarà preceduta da una fase di sperimentazione prevista dalla normativa in materia.

La notizia della prossima accensione delle telecamere, intanto, ha riacceso gli animi dei membri del Comitato di quartiere di Bari vecchia, un gruppo di commercianti e residenti che già in passato aveva protestato contro le misure di limitazione del traffico. «Hanno condannato a morte Bari vecchia – ha dichiarato a La Repubblica Michele Fanelli, presidente del Circolo Acli Dalfino - e dall'attivazione della Ztl l´interesse commerciale è calato del 50 per cento». Il Comitato, in particolare, contesta la decisione del Comune di negare il pass per l'accesso alla Ztl a parenti dei residenti che abitano al di fuori del nucleo familiare. Non solo. I residenti chiedono lasciapassare aggiuntivi per assistere gli ammalati che vivono nell'aria off limits, aperture domenicali dei varchi e una chiarificazione della segnaletica. La Zona a traffico limitato comprende l'intero territorio della Città Vecchia di Bari. Il suo perimetro, in particolare, è individuato dalle seguenti vie: Corso Vittorio Emanuele - Piazza Massari - Piazza Isabella d'Aragona - Corso Senatore Antonio De Tullio – Lungomare Imperatore Augusto - Piazza IV Novembre.

Ztl, montata la prima telecamera. "E in 20 giorni pronte le altre" - da La Repubblica del 04.03.2010