Caserta tra i comuni virtuosi per la differenziata: lo dice la Corte dei Conti
Il capoluogo campano si è contraddistinto per gli ottimi risultati raggiunti nell’ambito della raccolta differenziata, arrivando al 40%. Lo ha dichiarato il procuratore Martucci ma questo dato sarebbe addirittura inferiore a quello reale come sottolineato dal sindaco Petteruti. Dalle ultime stime si parla di un valore superiore al 50% raggiunti anche grazie al successo del porta a porta
03 March, 2010
Tra i comuni virtuosi nella raccolta differenziata figura Caserta che si trovava al di sotto del 10% ed ora è riuscita ad arrivare al 40%: è quanto dichiarato dal procuratore regionale della sezione campana della Corte dei Conti, Arturo Martucci di Scarfizzi, durante un incontro a Napoli in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario.
Alla comunicazione del procuratore Martucci ha fatto seguito una nota del sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti, che ha commentato: Fa piacere sapere che il dato della raccolta differenziata della città di Caserta sia stato comunicato in un contesto così autorevole, per evidenziare un esempio di Comune virtuoso in tale ambito.
Inoltre, Petteruti nel suo intervento ci ha tenuto a sottolineare che la percentuale di raccolta in città è addirittura superiore al dato proposto dalla Corte dei Conti. Ha, infatti, dichiarato: Non me ne voglia il procuratore Martucci ma, nell’esprimere soddisfazione per l’importante risultato raggiunto e nel ringraziare i cittadini casertani che hanno contribuito per primi al successo della raccolta porta a porta, mi permetto di sottolineare che il dato comunicato oggi è addirittura inferiore a quello reale, probabilmente perché riferito a qualche mese fa. Dagli ultimi rilievi ufficiali la raccolta differenziata nella città di Caserta si è attestata su una media annuale del 47%, dopo aver toccato punte anche superiori al 50%.