Venezia: la Coldiretti cerca nuovi "pensionati tra gli orti in città"
A Venezia la Coldiretti dà il via al secondo turno di assegnazione di lotti di terreno coltivabile nell’ambito del progetto “Pensionati tra gli orti di città”. Viene creata la nuova figura del “maestro” che avrà il compito di mantenere i rapporti tra la Coldiretti e i singoli concessionari
05 March, 2010
Elisa Bianco
A Venezia la Coldiretti dà il via al secondo turno di assegnazione di lotti di terreno coltivabile nell’ambito del progetto “Pensionati tra gli orti di città”. Il progetto, avviato nel luglio del 2009, ha lo scopo di coinvolgere i pensionati in attività che favoriscano la socializzazione e l’incontro e permettano di recuperare un legame col territorio.
La realizzazione del progetto è stata possibile grazie alla cessione, da parte dell’azienda agricola Beraldo, di una superficie di terreno nella zona di Ca’ Noghera. Come nei casi di progetti analoghi, sono stati stabiliti alcuni requisiti di assegnazione, tra cui essere pensionato e non possedere altri terreni coltivabili, ma la cosa innovativa è che vengono istituite delle figure particolari chiamate “maestri”. I maestri hanno il compito di mantenere i rapporti tra la Coldiretti e i singoli concessionari: devono segnalare eventuali esigenze di manutenzione straordinaria delle parti comuni, assicurarsi che ogni appezzamento sia conservato in buono stato, coltivato e pulito da piante infestanti, e stabilire i criteri per l’utilizzo e la ripartizione dell’acqua.
La scadenza per presentare la domanda di partecipazione è il 31 marzo 2010. Tutte le informazioni (bando, regolamento e finalità) del progetto sono scaricabili dal sito del Comune di Venezia