Trofeo Tartaruga: la bici batte gli altri mezzi di trasporto sulle strade di Roma
La bicicletta si è aggiudicata l'edizione di quest'anno della tradizionale iniziativa promossa da Legambiente, percorrendo in 20 minuti 4,5 chilometri di tracciato urbano nella capitale. Male scooter e automobile, ma anche il mezzo pubblico, penalizzato dai molti cambi
10 March, 2010
E' stata la bicicletta la prima a tagliare il traguardo dell'edizione 2010 del Trofeo Tartaruga di Legambiente, la gara a cronometro tra diversi mezzi di trasporto nella giungla d'asfalto del traffico cittadino, organizzata nella Capitale nell'ambito di “Mal'aria”, la storica campagna contro l'inquinamento acustico ed atmosferico delle nostre città, con il Circolo Legambiente Garbatella. In 20 minuti, il "cavallo d'acciaio" ha coperto i circa 4,5 km del percorso, seguita dallo scooter che ha impiegato 38 minuti, dall'automobile arrivata dopo 44 minuti e, pochi istanti dopo, dal mezzo pubblico giunto a destinazione dopo 46 minuti e tre cambi d'autobus.
Lungo le strade di Roma, si sono sfidati, da Piazzale della Radio fino alla Casa del Municipio - Urban Center Roma XI, a Garbatella, alcuni concorrenti d'eccezione, utilizzando diversi mezzi di trasporto: a bordo del mezzo pubblico Sergio Marchi, Assessore alla Mobilità Comune di Roma; in bicicletta Fabio De Lillo, Assessore all’Ambiente Comune di Roma; in scooter Marta Cosentino, collaboratrice di Radio Popolare Roma; con l'automobile Manlio Serreti, giornalista dell'emittente televisiva Romauno. Due le tappe intermedie lungo il percorso, che simulava l'ipotetico tragitto quotidiano di un abitante di quella zona: la prima di fronte al Teatro Vittoria, la seconda all’ufficio postale di Via Matteucci, dove i volontari di Legambiente hanno registrato il passaggio dei concorrenti.
“Per gli spostamenti brevi nel quartiere la bicicletta si conferma il mezzo più comodo e veloce, mentre l'automobile, e in parte anche lo scooter, sono meno competitivi a causa della difficoltà di parcheggio, ma anche sul mezzo pubblico è da pensare un sistema di navette di quartiere per ridurre il numero di cambi - ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio- Con 260 ore all'anno perse nel traffico, al volante tra code e rallentamenti, Roma conquista un primato negativo, per battere il traffico è importante allora lavorare anche sulla mobilità di quartiere, puntando su corsie leggere per le biciclette e potenziando i mezzi pubblici con nuove corsie preferenziali protette. E' necessario che le istituzioni si impegnino di più per coinvolgere e trainare i cittadini in questa direzione.”
A Roma circolano 70 auto ogni 100 abitanti secondo i dati di Ecosistema Urbano di Legambiente, contro la media italiana che si attesta su 63,5. Ma nella Capitale, si effettua anche il maggior numero di viaggi annui per abitante sui mezzi pubblici, ben 537. Lieve aumento per le piste ciclabili (2,13 metri ogni 100 abitanti), ancora però del tutto insufficienti. “Per battere traffico e smog, bisogna cogliere l'occasione del piano comunale della mobilità puntando su linee metro e tram, nuovi treni per i pendolari, ma anche car sharing e bike sharing estesi in tutta la città - dichiara Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio - Va approvato e finanziamento il biciplan, ma anche ZTL e pedonalizzazioni devono essere allargate ad altre aree della città per vivere e respirare meglio. Il Trofeo Tartaruga ha evidenziato come muoversi in maniera sostenibile sia possibile e che bisogna investire ancora di più sul trasporto pubblico rendendolo una scelta di mobilità competitiva.”
Al termine della gara, Legambiente ha illustrato alcune proposte per migliorare il sistema di mobilità nel territorio del Municipio XI, realizzate a cura del Circolo Legambiente Garbatella, proposte che possono facilmente diventare operative: si chiede, tra l'altro, di favorire il trasporto pubblico su ferro o elettrico, creare un collegamento intermodale fra la stazione ferroviaria di Torricola verso la metro, istituire corsie preferenziali; istituire “bus-navetta” che assicurino il collegamento da e fra le stazioni metropolitane e ferroviarie con alcuni punti strategici del municipio, come scuole, ospedale, uffici comunali, etc; creare una rete ciclabile municipale che colleghi le grandi aree verdi del municipio con le piste ciclabili dislocate lungo viale Cristoforo Colombo, via Ostiense e viale Marconi, e lungo le tangenziali; istituire le soste del “bike-sharing”, presso le cinque fermate della metro B, per realizzare il progetto “bici + mezzo pubblico”, che può agevolare il percorso casa-lavoro e casa-scuola.
Hanno partecipato, inoltre, all'iniziativa: Annamaria Baiocco, vice presidente del Circolo Legambiente Garbatella; Andrea Catarci, presidente Municipio Roma XI; Maurizio Santoni, referente ciclabilità di Legambiente Lazio.
Fonte: Legambiente