Uno scatto sulla corsia riservata
A Torino dal 2000 ad oggi la velocità media dei mezzi pubblici è diminuita del 6,5%. Gtt corre ai ripari dotando i bus di telecamere per multare chi invade le corsie riservate. Si è iniziato in via sperimentale con 165 bus. La multa per i trasgressori è di 74 euro
03 October, 2008
La velocità media dei mezzi pubblici a Torino è ogni anno più bassa. Si è passati dai 18,3 km/h del 2000 ai 17,8 del 2003, per scendere ai 17,2 del 2005 e ulteriormente nel 2007 a 17,1 km/h. Le cause vanno ricercate nel traffico sempre più congestionato ma anche nel non rispetto da parte di molti automobilisti delle corsie riservate.
Il Comune insieme a Gtt ha deciso quindi di correre ai ripari dotando una buona parte della flotta bus di telecamere. Con il supporto tecnologico di 5T dal 1° ottobre 165 mezzi (a regime saranno 450) sono dotati di apparecchiature in grado di fotografare i trasgressori. Il sistema è gestito direttamente dai conducenti, formati e abilitati dalla Polizia Municipale, che possono attivare la telecamera premendo un pulsante. Per ragioni di sicurezza le fotografie delle infrazioni possono essere fatte solo quando i veicoli sono fermi al semaforo o in fermata. Il conducente deve annotare su un apposito modulo l'orario e il luogo dell'infrazione. Una volta che il bus rientra in deposito vengono scaricati i dati e avviata una verifica.
Particolare attenzione, assicurano da Gtt, verrà fatta per non sanzionare indebitamente quei veicoli che per superare un ostacolo presente nella normale corsia di marcia abbiano dovuto invadere la corsia riservata. In tal caso le telecamere sono in grado di rilevare i dati dei veicoli realmente in infrazione e procedere alla sanzione.
Guarda la mappa delle corsie riservate controllate dalle telecamere
3 commenti
Scrivi un commentoMarco
23.10.2008 14:10
Ottima iniziativa!!! Da estendere a tutte le città. E magari dare strumenti adatti anche agli ausiliari del traffico, in modo da potenziare i controlli e ridurre le infrazioni (come nell'ottimo progetto di Pisa.
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Giovanni
09.10.2008 16:10
In corso Duca all'altezza del Politecnico quest'estate hanno asfaltato la corsia dei tram per permettere anche ai bus di passare evitando le code. Dovrebbero farlo in tutta la città! Perchè poi il controllo con le telecamere è fatto solo su una parte delle corsie asfaltate?
caiofabricius ROMA
03.10.2008 16:10
Ottimo, seppur tardivo...Ormai le pessime abitudini sono considerate "acquisite". E le strisce mediasetticemiche, le sedicenti associazioni dei gonzumadori soloinmaghina, il probo cittadino che paga le tasse (??!!) NON PROTESTERANNO contro questi controlli veterostatalistalinisti?
Come gli Autovelox, mejo ammazzà la creatura che pagà la multa peffàcassa (melhadettomicuggino e la trasmisssione tivvù!.
E a Roma tolgono i Cordoli da 100 km di preferenziali rendendole di fatto una trappola per bus...poveritaglietta