Roma Pedala denuncia: rimosse le rastrelliere alla stazione Nomentana
Riceviamo e pubblichiamo una lettera di protesta da parte di Roma Pedala, il blog dei ciclisti romani, i quali denunciano la progressiva (e mai spiegata) rimozione degli stalli per il parcheggio delle biciclette installati nel 2005 presso la stazione Nomentana
08 April, 2010
Nel Settembre 2005, in occasione dell'inaugurazione della pista ciclabile Villa Ada - Ponte Nomentano, l'amministrazione capitolina fece installare presso la stazione ferroviaria Roma Nomentana delle rastrelliere per parcheggiare la bicicletta di nuova generazione, stalli a forma di "phi" greca che consentivano di fissare la bicicletta dal telaio e non dalla ruota, rendendo più complicato il furto.
Scopo del provvedimento era l'idea di favorire l'intermodalità bici più
treno, aggirare il traffico cittadino combinando i due mezzi meno inquinanti per eccellenza. Saggiamente gli stalli furono istallati all'ingresso del parcheggio di scambio nei pressi del gabbiotto degli operatori di stazione, una sistemazione studiata appositamente per scoraggiare i furti delle bici. Tuttavia nel corso degli anni gli stalli che consentivano il parcheggio ordinato di dieci biciclette, sono via via diminuiti senza un motivo apparente. Prima quattro, poi uno. Il risultato è che da qualche settimana il ciclo-parcheggio è completamente sparito: sono state tracciate le strisce blu per consentire la soste alle auto e dello spazio destinato alle bici è rimasto come una beffa solo il cartello. Il tutto ovviamente senza uno straccio di spiegazione.
Ci chiediamo se è così che il Comune di Roma e l'amministrazione di centro destra intende incentivare altre forme di mobilità! Una clamorosa "marcia indietro" che non contribuisce affatto a favorire
l'intermodalità bici più treno e disincentiva pesantemente chi sceglie forme di mobilità virtuose ed ecologiche.
Roma Pedala: il blog dei ciclisti romani
Foto: Roma Pedala, elaborazione Eco dalle Città