Ecopass: il Tar mantiene le deroghe ai diesel senza fap in attesa dell’udienza
Il Tribunale Amministrativo lombardo boccia la richiesta di sospendere le esenzioni al pagamento del ticket e rinvia all’8 giugno l’udienza sul ricorso presentato dai Genitori antismog. Ora il Comune ha tutto il tempo di mettere mano al provvedimento. Il parere dei Genitori Antismog a Eco dalle Città: ora il Comune sa di dover revocare la deroga
14 April, 2010
Il Tar della Lombardia ha deciso di non sospendere le deroghe al pagamento dell’ Ecopass per i veicoli diesel Euro 4 senza filtri antiparticolato. Rigettata dunque l’istanza di sospensiva presentata da un gruppo di associazioni ambientaliste guidate dai Genitori antismog.
Ciò significa che il Tribunale Amministrativo ha deciso di continuare con l'esenzione per queste categorie di veicoli in attesa dell’udienza che avrà luogo l'8 giugno prossimo, quando si entrerà nel merito del ricorso presentato dalle associazioni di cittadini.
Entro questa data però l'Amministrazione comunale avrà probabilmente già messo mano al provvedimento antismog, con un'eventuale abolizione delle deroghe, visto che il 3 di maggio sono stati convocati gli Stati generali della maggioranza che discuteranno, tra le altre cose, anche del futuro dell’Ecopass.
Eco dalle Città ha chiesto ai Genitori Antismog cosa pensano della decisione del Tar: "Siamo certi almeno che il nostro ricorso è indubbiamente una spina nel fianco per l'Amministrazione che ora è consapevole di dover revocare la deroga ingiustamente trascinata per più di due anni. E
discuteremo il merito, più ampio del problema deroghe Euro 4 diesel, a giugno".
Sarcastico il commento del vice-sindaco di Milano Riccardo De Corato: "Il ricorso delle Mamme antismog - ha commentato- si è rivelato ancora una volta un flop, visto che il Tar, con la sua decisione, ha confermato che l’Ecopass è un provvedimento positivo e valido".
Ma i Genitori anitsmog in una nota hanno ricordato che proprio De Corato aveva dichiarato che l'abrogazione della deroga o la fa il Comune o la faranno i giudici. "E allora, è il commento pungente dell'Associazione- come può, caro vice-sindaco, dichiarare che il ricorso si sarebbe “rivelato un flop?”
Diverso il parere del consigliere dei Verdi Enrico Fedrighini, in prima linea nel sostenere la battaglia legale per un potenziamento di Ecopass. «Il ricorso al Tar - ha affermato Fedrighini - era un gesto a favore di Ecopass, per trasformarlo in un provvedimento antismog davvero rigoroso. È paradossale che i cittadini debbano ricorrere a un tribunale per chiedere a un'amministrazione di applicare in modo rigoroso un provvedimento da lei preso».
Sulla questione è intervenuto l’ex-assessore Edoardo Croci: "È indispensabile che il Comune rilanci Ecopass ed eliminare le deroghe è solo il primo passo. In questo senso il ricorso al TAR con la fissazione a breve termine del giudizio di merito può costituire uno stimolo ad assumere decisioni coraggiose per tutelare l’ambiente e la salute dei milanesi".
Il comunicato dei Genitori Antismog del ricorso al Tar (12 aprile 2010)