In California proposta di legge per il car sharing "privato"
Se dovesse passare un emendamento proposto dal deputato californiano Dave Jones, anche i privati potrebbero offrire servizi di car sharing con la propria automobile. L'obiettivo è soprattutto quello di incentivare la condivisione dei veicoli nelle aree suburbane
03 May, 2010
Presto in California potrebbe essere possibile usare la propria auto privata per offrire servizi di car sharing. Se venisse approvato un emendamento presentato dal deputato democratico Dave Jones, eletto nel collegio di Sacramento, la legge nazionale che regola il car sharing potrebbe infatti estendere ai privati la possibilità di affittare la propria automobile. Attualmente, invece, solo ad aziende ed enti pubblici è consentito offrire servizi di noleggio, perché, come nella maggioranza degli Stati Uniti, le compagnie assicurative non coprono chi “presta” un veicolo in cambio di denaro. L'emendamento di Jones sposterebbe la responsabilità di eventuali sinistri dal proprietario al conducente dell'auto, rendendo di fatto possibile anche ai privati l'affitto del proprio veicolo.
«La nuova legge consentirebbe di rimuovere un ostacolo allo sviluppo del car sharing», ha spiegato il deputato californiano. Un'opinione condivisa anche da Rick Hutchison, responsabile esecutivo di City CarShare, un'organizzazione attiva nell'area di San Francisco, che ha offerto la propria collaborazione all'iniziativa di Jones. «Si tratterebbe – ha commentato – di un'opportunità per espandere il servizio non solo nelle aree urbane, ma anche nei sobborghi». Se la proposta di Jones dovesse passare, basterebbero poche semplici condizioni per poter noleggiare la propria automobile: il veicolo non dovrebbe avere più di 5 anni; dovrebbe essere messo a disposizione per un monte minimo di ore; dovrebbe essere revisionato dalla City CarShare, con i criteri e le tecnologie già applicati alle auto pubbliche.
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