Fortini, nel 2011 nuova emergenza rifiuti in Campania
Nonostante il leggero incremento della raccolta differenziata registrato in quasi tutta la regione, l’amministratore delegato di Asia Napoli, Daniele Fortini, prospetta uno scenario catastrofico per la Campania. Stando a quanto dichiarato, se lo stato di cose attuale non dovesse cambiare, il prossimo anno Napoli e tutta la Campania potrebbero essere nuovamente sommerse dai rifiuti
13 May, 2010
Il fantasma dell’emergenza rifiuti aleggia ancora su Napoli e sulla Campania, nonostante sia stato registrato sia a livello comunale che regionale un passo in avanti nelle percentuali di raccolta differenziata. In Campania si è arrivati al 23% e nel solo Comune di Napoli si è passati dal 12% del 2007 all'attuale 21%.
Ma questi dati sembrano nascondere una situazione molto grave. Da quanto dichiarato all’ANSA da Daniele Fortini, amministratore delegato di Asia-Napoli spa: A Napoli la situazione è molto pericolosa e se per la primavera 2011 non saranno attivate soluzioni è possibile un nuovo collasso. L'impiantistica di supporto è in ritardo non basta un solo termovalorizzatore e stiamo esaurendo le discariche'.
A proposito del termovalorizzatore che dovrebbe sorgere nell'area di Napoli est ci sono nuovi problemi: I suoli promessi da oltre un anno dalla Regione non sono stati ancora messi a disposizione.
Inoltre l’aumento delle spese per la gestione dei rifiuti da parte dei Comuni facendo aumentare a vista d' occhio la forbice costi-ricavi che secondo Fortini si sta allargando in modo vertiginoso con il rischio che prima o poi si romperà.