Dai comunicati dell'ARPAC sul "monitoraggio dei dati dell'inquinamento nell'area urbana di Napoli" riferito ai dati rilevati il giorno 09/10/08, è emerso un nuovo superamento del valore giornaliero del PM10. É stato riscontrato, inoltre, il superamento del valore orario del biossido di azoto nella centralina dell'Ospedale Santobono (247 µg/m3). Il valore 220 µg/m3 non può essere superato più di 18 volte nell'arco dell'anno e ad oggi siamo a 44 volte, mentre il numero dei giorni di superamento PM10 ad oggi è 129 (il valore giornaliero di 50 µg/m3 non può essere superato più di 35 volte nell'arco dell'anno civile).

Gli alti valori elevati giornalieri delle polveri sottili, e le previsioni meteorologiche dei prossimi giorni, che indicano condizioni favorevoli ad un accumulo degli inquinanti, hanno reso indispensabile adottare la limitazione del traffico veicolare.
Di conseguenza lunedì 13, martedì 14 e mercoledì 15 ottobre 2008 dalle ore 15.00 alle ore 20.00 è previsto il blocco della circolazione auto-veicolare eccetto che per le auto euro 4 ed alimentate a GPL e a metano, nonché ai motocicli esclusi gli euro 2 ed euro 3.

In occasione del blocco della circolazione, saranno attive quattro le tariffe predeterminate per i taxi. I percorsi su cui verranno applicate le tariffe sono: piazza Vittoria- Piazzale Tecchio (9 euro); parcheggio Brin- Piazza Municipio (9 euro); Piazza Vanvitelli- Piazza Dante (10 euro); Capodimonte- Piazza Dante (8 euro).
I partecipanti a cerimonie religiose o civili (battesimi e matrimoni) programmate nei giorni del blocco, possono chiedere una deroga al divieto di circolazione per un massimo di 4 veicoli. La richiesta di deroga può essere inoltrata inviando via fax il modulo relativo al Servizio Autonomo Polizia Locale unitamente alla certificazione rilasciata dal Parroco della Chiesa o dall'Ufficiale di Stato Civile.

Il provvedimento di limitazione della circolazione veicolare e' esteso a Napoli anche a giovedi' 16 ottobre dalle ore 15 alle ore 20.Lo rende noto l'assessore all'Ambiente Rino Nasti. ''Nonostante il miglioramento dei dati sull'inquinamento atmosferico dopo il primo giorno di blocco - si evidenzia in una nota - permane una situazione di non totale rientro nei parametri di legge, stante anche il perdurare di condizioni atmosferiche favorevoli all'accumulo degli inquinanti''.