Legambiente: serve sostegno dal governo per aiutare la raccolta differenziata
Aiuti dal governo per alleviare la sofferenza dei Comuni nella gestione delle spese per la differenziata: è la proposta del presidente di Legambiente Campania, Michele Buonomo. Secondo il presidente dell’associazione ambientalista, non servono sovvenzioni a fondo perduto, in tempi ragionevoli, infatti, gli enti locali dovrebbero restituire gli importi
24 May, 2010
Alle recenti dichiarazioni di difficoltà economiche del commissario liquidatore del Consorzio unico di bacino Napoli-Caserta, Gianfranco Tortorano, si aggiunge l’allarme lanciato da Orlando Cioffi (Flaica-Cub) e Ciro D’Auria (Assotrasporti): I pagamenti dei dipendenti del Consorzio stanno arrivando grazie al contributo della Provincia di Napoli, ma nelle buste paga vengono detratti gli oneri per mutui e prestiti, senza che però le finanziarie percepiscano realmente le quote mensili.
Che la situazione fosse seria era chiaro a tutti e lo aveva sottolineato anche il neo assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, che aveva parlato di predisporre un piano regionale per i rifiuti.
Una possibile soluzione è stata prospettata anche dai vertici di Legambiente. Michele Buonomo, presidente per la Campania dell’associazione ambientalista, ha rilevato la grande sofferenza da parte dei Comuni nella gestione economica della differenziata e per questo motivo ha chiesto l’ intervento del governo.
Non si tratterebbe di sovvenzioni a fondo perso, gli enti locali dovranno restituire gli importi ricevuti in tempi ragionevoli. Il tutto gestito con trasparenza, rigore e responsabilità - ha dichiarato Buonomo - per non ricadere negli errori del recente passato.