"Velo-City Global 2010" si avvicina
A Copenaghen dal 22 al 25 giugno la più grande conferenza internazionale al mondo sulla mobilità ciclistica. Centinaia di esperti di ciclabilità, ricercatori, responsabili politici, urbanisti, comunicatori e attivisti discuteranno delle potenzialità e delle sfide del trasporto urbano e turistico in bicicletta. Manfred Neun, Presidente ECF: "La bicicletta nelle città è più importante dell'auto elettrica". Ancora aperte le iscrizioni
26 May, 2010
di Lello Sforza
Dal 22 al 25 giugno Copenaghen, la città regina in Europa per la bicicletta, aprirà le sue porte a centinaia di esperti di ciclabilità, ricercatori, responsabili politici, urbanisti, trasportisti, comunicatori, educatori e attivisti di organizzazioni non governative provenienti da tutto il mondo. Il motivo? Discutere su potenzialità e sfide del trasporto urbano e turistico in bicicletta.
L'iniziativa è a cura dell'European Cyclists' Federation (ECF) e delle città di Copenaghen e di Frederiksberg. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Velo-City Global 2010 presso la sede del Comitato economico e sociale europeo (CESE) alla presenza del presidente del Consiglio "Trasporti, energia, infrastrutture, società dell'informazione, János Tóth, il presidente dell'ECF Manfred Neun, ha parlato delle campagne pubblicitarie sulle auto elettriche affermando che "ai fini della lotta allo smog e della riduzione dei consumi energetici la bicicletta, nelle città, è più importante dell'auto elettrica".
Velo-City Global 2010 sarà una piattaforma di discussione, scambio di informazioni, competenze ed esperienze sul trasporto ciclistico non fine a se stesso, ma come strumento potenzialmente vitale nella creazione di città più sostenibili dove anche le relazioni umane possono migliorare.
Nel corso delle giornate di lavoro interverrano, tra gli altri:
• Enrique Peñalosa, ex sindaco della Colombia, ora capo dell'Istituto di "Trasporti e politica di sviluppo", che si occupa di progetti di sviluppo dei trasporti pubblici e delle infrastrutture ciclabili in Asia, America Latina e Africa;
• il danese Jan Gehl urbanista, consulente per i governi e le amministrazioni comunali di tutto il mondo, impegnato in misure per il miglioramento della vivibilità urbana, partendo dalle pedonalizzazioni e dalle politiche di ciclabilità;
• Vandana Shiva, ambientalista indiana e filosofa - che insiste sulla necessità di sviluppo "bottom-up "e vede la bicicletta come strumento di democrazia;
• Giovanni Whitelegg, docente britannico esperto di trasporti sostenibili;
• Lago di Sagaris, urbanista e giornalista, che ha introdotto le domeniche senz'auto a Santiago del Cile;
• sindaci e politici, compreso il Commissario UE Connie Hedegaard, oltre ad una moltitudine di altri rappresentanti di Istituzioni provenienti da Africa, America Latina, Asia, Europa e Nord America, tutti profondamente impegnata nello sviluppo sostenibile delle città sane, con la bicicletta come strumento di vitale importanza.
Sul sito www.velo-city2010.com il programma completo della conferenza, compresi tutti i titoli delle presentazioni plenarie e subplenary, delle sessioni straordinarie, delle visite tecniche alle soluzioni ciclistiche adottate nelle strade di Copenhagen, le escursioni facoltative in bicicletta in altre città danesi, i dettagli per chi volesse ancora iscriversi e molto altro ancora.