Il Municipio XVI approva il regolamento dell\'Osservatorio ambientale di Valle Galeria
A più di un anno e mezzo dall'istituzione della consulta che dovrebbe monitorare la salute ambientale dell'area, il consiglio del Municipio XVI ne ha approvato il regolamento. Polemiche per l'assenza di rappresentanti del Municipio XV, che amministra metà del territorio della Valle. La soddisfazione del Comitato Malagrotta
16 June, 2010
Dopo quattro ore di seduta, il consiglio del Municipio XVI di Roma ha approvato all’unanimità il regolamento dell’Osservatorio ambientale partecipato della Valle Galeria, una consulta istituita formalmente da oltre un anno e mezzo. L'organo, che coinvolge gli enti pubblici locali, l'Arpa, l'Asl e i soggetti privati operanti sul territorio, potrà dunque iniziare ad eseguire i propri compiti: fornire agli organi amministrativi e politici del Municipio Roma XVI proposte e pareri non vincolanti; promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione; raccogliere istanze e pareri della cittadinanza e trasmetterli alle istituzioni competenti.
L'area della Valle Galeria, che comprende il territorio della discarica di Malagrotta, per metà appartiene al Municipio XV, che però non partecipa all'Osservatorio. Un'assenza che non piace ai consiglieri Pdl dello stesso XV Municipio, che in una nota firmata dal capogruppo Fabio Ficosecco e dai consiglieri Augusto Santori e Camillo Filetti definiscono «gravissimo» il fatto che «che il presidente Paris non abbia intrapreso alcuna iniziativa per far inserire il nostro Municipio, dove la Valle Galeria insiste per circa il 50% della sua estensione e dove è presente tra l’altro l’inceneritore di rifiuti ospedalieri di Ponte Galeria ,in questo Osservatorio».
Soddisfazione è stata invece espressa dal Comitato Malagrotta, che da tempo si batte per la chiusura della discarica: «L’approvazione all’unanimità è un ottimo segnale, vuole dire evidentemente che ha prevalso il senso di responsabilità e la volontà di dare attuazione concreta alla Consulta ambientale, superando quella che è, purtroppo, l’abituale “dialettica politica”. E anche i comitati e le associazioni, con la loro serietà e autorevolezza che ritengo sia stata determinante soprattutto nelle ultime fasi, hanno dimostrato di essere pronti e all’altezza del compito». Secondo Maurizio Melandri, vicepresidente dello stesso Comitato, l'Osservatorio dovrebbe ora dare «priorità operativa ad un piano di lavoro incentrato sui controlli ambientali, una colpevole mancanza da parte delle Istituzioni più volte denunciata dai comitati territoriali, e a una valutazione seria e oggettiva dell’estensione degli effetti dell’inquinamento prodotto nella Valle Galeria, nei quartieri e nei Municipi limitrofi».
La prima riunione della consulta sarò convocata presumibilmente entro la metà di luglio.