Manifesto per Milano: la sostenibilità tra i temi più discussi
Si è svolto al teatro Puccini di Milano il Forum del Manifesto per Milano, al quale hanno partecipato i rappresentanti di 180 comitati, delle istituzioni, delle associazioni. Tra gli argomenti affrontati: la mobilità, l’inquinamento, il traffico. Emerge che a Milano sono solo sei i distributori di metano per auto, mentre ancora non si trovano le colonnine per ricaricare le auto elettriche
17 June, 2010
Si è parlato molto di ambiente Forum del Manifesto per Milano, al quale hanno partecipato i rappresentanti di 180 comitati per confrontarsi su Milano e il suo futuro. Traffico da ridimensionare, centro storico da chiudere, alberi per abbellire le strade, biciclette e inquinamento. Sono stati i temi affrontati da molti cittadini durante la serata al Teatro Puccini.
“Occorre ricominciare dal metano e aumentare in città i distributori di questo carburante. Ma anche incentivare le auto elettriche”. Lo ha detto un cittadino che, nella sua semplicità, ha sintetizzato uno dei tanti problemi di Milano: quello dello smog da traffico. Ma a Milano i distributori di metano sono soltanto sei, riconoscibili immediatamente per le file di auto che si formano quotidianamente presso di loro. Troppo pochi per i milanesi i punti collocati presso Cascina Gobba, via Amoretti, Novara, Ripamonti e viale Papa. Perché disincentivano l’acquisto di auto a metano. Anche sul fronte delle auto elettriche le cose non vanno per il meglio. Domenica 20 giugno ci sarà a Milano il primo raduno delle auto elettriche. In città però non c’è neppure una colonnina di ricarica. Per ora quelle annunciate dal Comune nei mesi scorsi sono rimaste sulla carta. Il ritardo nell’installazione è dovuto a interventi della Soprintendenza alle Belle Arti e del settore Arredo Urbano del Comune che per motivi tecnici hanno chiesto delle modifiche ai punti di erogazione. Le prime colonnine saranno installate in largo Richini, via Saccardo, largo Gemelli ha confermato Alessandro Bartolini, titolare del progetto e-moving di A2A.
Tra le proposte eco-sostenibili emerse dal Forum ha suscitato attenzione quella di togliere i jumbo tram dal centro storico perché intasano il traffico e di ricorrere ai tram eleganti sul modello di San Francisco. Due quindi gli obiettivi contenuti in questa proposta. Alleggerire il traffico dentro ai Bastioni e ridare decoro alla città.
Sul fronte della lotta allo smog è stato il Presidente della Camera di Commercio, Carlo Sangalli, a lanciare un progetto ambientalista: una task force di esperti in grado di fornire cifre e chiarire dubbi, per poi scandire con una regia politica i tempi di un piano per l’aria pulita.