Edilizia, nel Lazio 20 abusi al giorno. L'allarme di Legambiente
Secondo l'associazione ambientalista, l’emendamento alla Legge Finanziaria con il quale i senatori Tancredi, Latronico, Picchetto e Fratin vorrebbero riaprire i termini del terzo condono edilizio è un "regalo ai “furbetti” del mattone e alle ecomafie, ed è un alibi per i Comuni che in questi anni non hanno mosso le ruspe delle demolizioni"
22 June, 2010
29.446 abusi edilizi, con una media di 20 abusi al giorno. I dati ufficiali della Regione Lazio rivelano che dal 2004 al 2007 -ultimi dati ufficiali disponibili- sono stati perpetrati 29.446 abusi edilizi. Si tratta di abusi che al momento, in assenza di un nuovo condono edilizio, sarebbero del tutto incondonabili, e quindi, demolibili o acquisibili al pubblico patrimonio. L'allarme arriva da Legambiente Lazio, che teme gli effetti di un eventuale condono edilizio. "Si consideri - ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente dell'associazione ambientalista - che a questi dati mancano i numeri ufficiali relativi al biennio 2008/2009, e i numeri relativi ai primi sei mesi dell’anno in corso". Di qui le preoccupazioni per l'inserimento in finanziaria di un nuovo condono. "L’emendamento presentato alla Legge finanziaria dai tre Senarori del Pdl –ha aggiunto Parlati- è qualcosa in più di un semplice condono: infatti nel testo dell’emendamento è previsto la riapertura dei termini anche per abusi che abbiano già ricevuto atto di reiezione, ossia respingimento della domanda, ai sensi del precedente condono. Non è un semplice condono edilizio: è un atto retroattivo rispetto alle procedure previste da quello precedente".