Da tutto il mondo per discutere del futuro del trasporto in bicicletta
A Copenhagen la Conferenza "globale" sulla ciclabilità Velo-City. All’iniziativa hanno preso parte oltre 1000 delegati provenienti da tutti i continenti. Tra questi solo undici italiani. Oltre 80 workshop in cui si è parlato anche dei programmi di sviluppo della ciclabilità a Città del Messico o in Medio Oriente, o programmi di gestione di biciclette abbandonate. Lello Sforza della Fiab da Copenaghen
28 June, 2010
Lello Sforza
Si è aperta martedì 22 giugno alle 12, con il saluto del sindaco della capitale danese Frank Jensen, la Conferenza “globale” sulla mobilità ciclistica “Velo-City” organizzata da ECF (European Cyclists’ Federation) e dalle città di Copenhagne e Frederisksberg. All’iniziativa hanno preso parte oltre 1.000 delegati provenienti da tutti i continenti. Tra questi solo undici italiani, di cui la metà della FIAB.
In sessione plenaria si sono susseguiti gli interventi di apertura su "Mobilità ciclistica e qualità della vita". Bo Asmus Kjeldgaard (sindaco di Direzione Tecnica e Ambientale del Comune di Copenhagen), Janette Sadik-Khan (Commissario del Dipartimento Trasporti di New York City) e Pan Haixiao (professore e direttore di uso del suolo / Studi di Trasporto presso l'Università Tongji di Shanghai) hanno presentato i diversi punti di vista e approcci pratici sul tema, e la loro prospettiva globale su come la bicicletta possa rendere più vivibili le città moderne.
Nella stessa giornata Manfred Neun, Presidente dell’ECF, ha dato il via a "Global Expo" e alla nuova rete globale di ECF "Gli scienziati della mobilità ciclistica".
La "Expo globale" presso il Velo-City global si è svolta nella stessa location e in contemporanea con il programma delle conferenze. Nei 42 stand allestiti sono stati presentati città, progetti, produttori, società di consulenza, organizzazioni non governative operanti nel settore della ciclabilità, dell’urbanistica e dei trasporti.
Anche l'ECF, presente con il suo spazio espositivo, ha tra l'altro illustrato i risultati del progetto europeo "PRESTO (Promuovere la bicicletta per tutti come mezzo di trasporto quotidiano" in cui la ECF è un partner).
Presenti anche rappresentanti governativi di Francia, Olanda, Germania; dell’Associazione tedescoa "ADFC - Allgemeiner Deutscher Fahrrad-Club" e della città di Siviglia che ospiterà il prossimo anno il Velo-City.
Tra i prestigiosi relatori intervenuti alla Conferenza Velo-City global, il commissario europeo per il cambiamento climatico, Connie Hedegaard, il Premio Nobel della Pace, Vandana Shiva, il ministro irlandese di Stato per trasporto sostenibile e della pianificazione, Ciarán Cuffe, e Gil Peñalosa, fratello dell’ex sindaco di Bogotà, Enrique Peñalosa, impegnato in politiche di ciclopedonalità e mobilità sostenibile.
I partecipanti hanno affollato gli oltre 80 workshop in cui si è parlato anche dei programmi di sviluppo della ciclabilità a Città del Messico o in Medio Oriente" o programmi di gestione di biciclette abbandonate. Presenti anche eventi collaterali tra cui 10 stand per le vie di Copenaghen, una mostra sulle infrastrutture ciclabili danesi, una sfilata in bicicletta attraverso Copenaghen. Infine visite tecniche guidate alle migliori soluzioni realizzate in termioni di accessibilità cicloedonale a Odense, Ballerup, Malmö e Aarhus.