In inverno soffocati dal Pm10, in estate dall'ozono. Ad assediare i polmoni dei milanesi ce n'è sempre una: dopo gli sconfinamenti delle polveri sottili oltre il valore soglia dell'autunno e dell'inverno, con i primi caldi estivi è allarme Ozono. A denunciarlo Legambiente Lombardia che mette in guardia dal rischio dei prossimi giorni dove si potrebbe superare la soglia di sicurezza del 240 microgrammi per metro cubo. La causa principale sarebbe il gran caldo che in questi giorni si sta abbattendo su Milano. Anche secondo le previsioni dell'Arpa nei prossimi giorni la situazione sembra destinata a peggiorare. Nei giorni scorsi l'ozono ha toccato quota 196 microgrammi a Cormano, 192 ad Arconate, 187 a Trezzo d'Adda, 1986 a Pioltello. L'hinterland milanese quindi sembra avere un'aria pessima. Non se la passa meglio Milano dove la centralina di via Pascal ha registrato 181 microgrammi su metro cubo. Valori pessimi anche in provincia di Varese, nell'area del Sempione, a Lodi e a Erba.