Bari: arrivano le sanzioni per l'errato conferimento dei rifiuti
Un'ordinanza del sindaco di Bari, Michele Emilano, conferisce la possibilità di elevare sanzioni in materia di errato conferimento dei rifiuti direttamente ai dipendenti dell'azienda per la nettezza urbana, l'AMIU. Il Comune di Bari ha inoltre annunciato che dal 30 giugno nel capoluogo pugliese "tutte le sanzioni riferite all'errato conferimento dei rifiuti saranno equiparate a reati penali (fatta eccezione di quelle relative all'inosservanza dell'orario previsto per il conferimento dei rifiuti)"
01 July, 2010
Dal 30 giugno tutte le sanzioni riferite all'errato conferimento dei rifiuti saranno equiparate a reati penali, fatta eccezione di quelle relative all'inosservanza dell'orario previsto per tale conferimento. Con un'ordinanza emanata dal Sindaco Michele Emiliano si dà una risposta concreta a tutti i cittadini che vogliono vedere Bari più pulita. Anzi, il sindaco vorrebbe che Bari diventasse tra le città più pulite d'Italia. Quindi chi butta sacchetti fuori dai cassonetti, chi non raccoglie i bisogni del proprio cane con la paletta, chi abbandona per strada rifiuti ingombranti non solo avrà una sanzione amministrativa, ma anche penale, cioè commetterà un reato.
Nella stessa ordinanza il Sindaco ha conferito agli operatori dell'AMIU le funzioni di accertamento e immediata contestazione degli illeciti amministrativi in materia, per contrastare con forza il fenomeno dello smaltimento illegale dei rifiuti sul territorio cittadino.
"Si tratta di una di quelle questioni che abbiamo ritenuto di poter risolvere alla luce del testo dell'art. 50 del TUEL - ha dichiarato Michele Emiliano - considerando gli elementi relativi all'igiene urbana come rientranti nella nozione più complessa di sicurezza urbana, legata all'ordinato svolgersi della vita quotidiana della città. Per la prima volta nella storia della nostra città - ha proseguito il sindaco - abbiamo conferito la possibilità di elevare sanzioni in materia di errato conferimento dei rifiuti direttamente a dipendenti dell'azienda per la nettezza urbana, l'AMIU. Si tratta di un provvedimento urgente che viene emanato dopo aver invitato la Regione Puglia a valutare l'opportunità di un provvedimento legislativo che regoli definitivamente la questione. Dal nostro punto di vista - ha aggiunto - è opportuno che in questa materia le sanzioni siano elevate oltre che dalla Polizia Urbana anche dal personale AMIU, che patisce direttamente la scorrettezza dei comportamenti dei cittadini".
L'auspicio è che si instauri una relazione virtuosa tra i baresi e gli operatori ecologici, nell'interesse esclusivo della comunità: per questa ragione 20 dipendenti dell'AMIU seguiranno un corso di addestramento specifico da parte di agenti della Pm.
E dovranno essere capaci di comunicare efficacemente con i cittadini, perché le sanzioni, da sole, non bastano mai. D'altra parte anche il personale dell'Amiu che non ritirerà tempestivamente (24 ore dalla richiesta telefonica) i rifiuti ingombranti dal domicilio del richiedente, ove non possa giustificare il ritardo con elementi oggettivi, incorrerà nella medesima sanzione penale.
"Il personale scelto per questo incarico - ha sottolineato ancora il sindaco - dovrà avere gli stessi requisiti morali degli agenti di Pm, requisiti che dovranno permanere durante tutta la durata del sevizio".
Questa ordinanza è il frutto di uno sforzo eccezionale da parte dell'Amministrazione comunale, teso a migliorare ulteriormente il livello di pulizia della città e a sconfiggere definitivamente le vecchie, pessime abitudini di alcuni cittadini.
"Permane purtroppo l'idea che si possa sporcare impunemente la città, tanto c'è l'AMIU che pulisce. Invece è intollerabile che la città venga trattata da alcuni baresi diversamente da casa propria. La città va rispettata persino di più di un casa privata, è abitata e vissuta da tutti. Per questo deve essere oggetto di un particolare rispetto. Il nostro obiettivo - ha concluso Emiliano - condiviso dalla maggioranza dei baresi, è quello di vivere nella città più pulita d'Italia".
Proprio in questi giorni l'Amiu sta completando la dotazione strutturale di mezzi che a breve le consentirà di aumentare sensibilmente le cadenze delle operazioni di Bari Pulita, che prevedono spazzamento, lavaggio e disinfezione notturna di strade, tombini e caditoie in tutta la città.
Rifiuti, la task force si prepara da lunedì scattano le denunce - da La Repubblica del 02.07.2010