Educazione ambientale in Piemonte: la Regione azzera i finanziamenti per il biennio 2010-2011
Nel febbraio 2010 la giunta regionale, guidata da Mercedes Bresso, approvava la delibera con i finanziamenti alle amministrazioni provinciali per le iniziative di educazione ambientale e alla sostenibilità: 2.093.314 di euro per il biennio 2010-2011. Ma la nuova giunta di Roberto Cota prevede tagli al bilancio: tra questi, l'azzeramento dei finanziamenti previsti per l'educazione ambientale. L'assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Roberto Ravello: “Molte iniziative di educazione ambientale potrebbero essere a costo zero”
07 July, 2010
Nel febbraio 2010 la giunta regionale, guidata da Mercedes Bresso, approvava la delibera con i finanziamenti alle amministrazioni provinciali per le iniziative di educazione ambientale e alla sostenibilità per il biennio 2010-2011.
La delibera prevedeva finanziamenti per due filoni di iniziative:
- Programmi provinciali In.F.E.A. (Informazione, Formazione ed Educazione ambientale) elaborati dalle Amministrazioni provinciali con la partecipazione, anche economica, di diversi attori sociali, pubblici e privati.
- Progetto a valenza regionale che coinvolgerà tutte le Amministrazioni provinciali aderenti e la Regione Piemonte nelle fasi di progettazione, attuazione e verifica.
Nella delibera la Giunta regionale destinava a queste attività un totale di 2.093.314,28 di euro a titolo di cofinanziamento, così ripartiti: di cui 903.800 per l’anno 2010 e altrettanti 903.800 euro per l’anno 2011 per i programmi provinciali InFEA. 285.714,28 euro erano invece previsti per il “Progetto a valenza regionale”.
La nuova giunta regionale di Roberto Cota ha però annunciato tagli al bilancio e la forbice arriva a colpire anche l'educazione ambientale azzerando i finanziamenti previsti nella delibera di febbraio. “E' un periodo di difficoltà straordinarie – è l'opinione dell'assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Roberto Ravello, riportata anche sul quotidiano La Stampa - molte iniziative di educazione ambientale potrebbero essere a costo zero e partire quindi da una sensibilizzazione organica degli insegnanti. Ovviamente non sempre i progetti costosi producono risultati e quindi in un'ottica di questo tipo bisogna cercare di stringere la cinghia”.
Significativi anche i tagli alla comunicazione ambientale. In Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Piemonte, dove è in esame il disegno di legge n. 12 “Assestamento al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2010”, sono previsti anche tagli ai "contributi per iniziative a valenza regionale di educazione e sensibilizzazione in campo ambientale e alla sostenibilità" destinati a soggetti privati ed associazioni. Per questa voce è previsto un dimezzamento dei fondi, con un taglio di 400 mila euro dei contributi messi a disposizione dalla Regione Piemonte.
Salta anche l’educazione ambientale - da La Stampa del 23.06.2010