In Irpinia un polo delle energie rinnovabili
Nascerà a Bisaccia entro il 2012 e sarà un centro di produzione di aerogeneratori per il mercato europeo e per il bacino del Mediterraneo, ad opera della PurEnergy. Prevista l'assunzione di 100 addetti, in arrivo anche un istituto di ricerca
20 September, 2010
Ancora buone notizie sul fronte energie rinnovabili in Campania: entro il 2012 la PurEnergy di Bisaccia punta a realizzare un centro di produzione di aerogeneratori per il mercato europeo e del bacino del Mediterraneo, con una capacità di assorbimento di almeno 100 unità lavorative. Decolla il progetto della filiera delle energie rinnovabili sostenuto da Confindustria Avellino e si afferma il ruolo del territorio irpino come player nazionale e internazionale nel settore delle energie rinnovabili. Gerardo Caradonna, presidente e amministratore delegato di PurEnergy, annuncia inoltre che sarà realizzato un centro di ricerca nel cuore del centro storico di Bisaccia, comune capofila del distretto delle Energie rinnovabili dell'Alta Irpinia. "Abbiamo una posizione di leadership nel settore mini-eolico (turbine di potenza inferiore ai 200 kW) in Italia – afferma Chiaradonna - con una quota di circa 40 per cento del mercato. Questo è frutto del lavoro del nostro team e della partnership tecnologica con un'azienda leader nel settore come la Northern Power Systems". "L'installazione delle prime 20 turbine – aggiunge l'imprenditore - ha creato quattro nuovi posti di lavoro e con le prossime installazioni è previsto un incremento delle unità lavorative e la realizzazione di un centro di monitoraggio remoto in Italia". Il presidente della Pur Energy sottolinea che questo permetterà anche la creazione di nuove opportunità di lavoro per gli studenti degli Istituti Tecnici Industriali presenti nel comprensorio, non più disponibili nei settori cosiddetti 'tradizionali".
"L'apertura di questo mercato – aggiunge Chiaradonna - sta permettendo a piccole e medie imprese irpine la diversificazione degli investimenti, facendo in modo che l'energia che diventi fonte di ricavo, anziché di costo. In particolar modo - conclude - le imprese agro-energetiche possono applicare modelli sostenibili di sviluppo per le zone rurali, anche con la creazione, per esempio di 'fattorie eco-didattiche' dove visitatori potranno conoscere più da vicino il mondo delle energie rinnovabili e il nostro territorio. PurEnergy ha presentato anche il Progetto Genesi, la prima rete nazionale dei progettisti dell'edilizia sostenibile, delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. L'iniziativa nata nel gennaio 2010, rappresenta il primo catalizzatore nazionale di una community di professionisti per favorire l'emergere di nuove opportunità professionali, creando e condividendo conoscenza tecnico-progettuale, tecnologica e normativa per ciò che concerne la progettazione e la costruzione di nuovi edifici e impianti energeticamente efficienti e per il recupero e la riqualificazione energetica di edifici e impianti esistenti.