Torino: la crisi fa vacillare il blocco agli Euro2
In una lettera a Provincia e Regione l'assessore di Torino Domenico Mangone chiede un incontro per ridiscutere il blocco ai diesel Euro2 in programma da gennaio 2009. "La crisi economica ha già limitato l’uso dell’auto privata a favore del mezzo pubblico riducendo di fatto la circolazione in città". "Per tanti sarebbe solo l’ennesima voce passiva alle proprie scarse risorse"
04 November, 2008
L'accordo in Provincia risale a metà settembre, quando la crisi economica non si era ancora manifestata prepotentemente. Diciassette comuni avevano deciso davanti all'assessore provinciale Dorino Piras di partire dal 12 gennaio con il blocco ai veicoli diesel Euro2, provvedimento inserito nel piano regionale di risanamento della qualità dell'aria. Oggi, con la sopravanzata impetuosa della recessione, l'assessore all'Ambiente di Torino Domenico Mangone torna sui suoi passi e chiede a Regione e Provincia di convocare un tavolo straordinario per ridiscutere l'entrata in vigore del blocco.
"Il difficile momento dell’economia –spiega in una nota l’assessore Mangone- ha già limitato l’uso dell’auto privata a favore del mezzo pubblico riducendo di fatto la circolazione in città". "Il blocco, pertanto, potrebbe avere benefici irrisori sulla qualità dell’aria e dell’ambiente. Al contrario, per tanta parte della popolazione l’adozione di un simile provvedimento si rivelerebbe, in tempi di crisi come questi, solo l’ennesima voce passiva alle proprie scarse risorse".
L'assessore, nella missiva fatta recapitare al presidente della Regione Mercedes Bresso, al presidente della Provincia Saitta, e agli assessori di Regione e Provincia, Nicola De Ruggiero e Dorino Piras, ha puntualizzato che "fino al momento della convocazione del Tavolo, la Città di Torino non adotterà deliberazioni di limitazione del traffico".
"Non blocchiamo i diesel Euro 2" l´assessore si appella alla Regione - da La Repubblica del 05.11.2008
4 commenti
Scrivi un commentoB0Djuulz2l
28.02.2014 04:02
Now that's sutebl! Great to hear from you. http://qdgpkgupupa.com [url=http://vxfrsoxev.com]vxfrsoxev[/url] [link=http://lmqsglb.com]lmqsglb[/link]
gk
12.11.2008 08:11
Le imprese, le istituzioni e l'informazione di massa sono responsabili della disinformazione e delle cattive scelte fatte dai singoli al momento dell'acquisto degli "EURO 2 DIESEL". Infatti, in quegli anni, nonostante fosse già accertato l'impatto dei motori diesel sull'aria, si sostenne, anche ecomomicamente, il diesel. Crisi o non crisi, quindi, è priva di fondamento etico ogni richiesta al singolo di farsi carico di errori, interessi o leggerezze di altri. Per me, come a Napoli è assurdo arrestare un cittadino che abbandona rifiuti così, analogamente, addossare al singolo responsabilità altrui comporta veicolare messaggi sbagliati da parte delle istituzioni. Non meravigliamoci della perdita di autorevolezza poi, con tutto il corollario di comportamenti conseguenti ...
Gabriele
06.11.2008 18:11
Fanno solo bene a chiudere il trffico agli euro 2.
Bisognerebbe chiudere la circolazione a noi privati in tutta Torino e potenziare il trasporto pubblico.
rossana vivanti
04.11.2008 21:11
Ma in genere queste richieste le fa l'assessore al commercio e l'assessore all'ambiente eroicamente resiste....poveri noi!