Rapporto Cittalia 2010: a Milano emissioni CO2 in calo negli ultimi dieci anni
Presentato lo studio dell'Anci che misura le emissioni di anidride carbonica prodotte dai cittadini di 15 città metropolitane. A Milano dal 2000 al 2009 si riducono del 14% le emissioni pro-capite dei cittadini e scendono dell'11% quelle complessive prodotte dai milanesi
10 October, 2010
A Milano le emissioni di anidride carbonica si sono ridotte negli ultimi dieci anni. A dirlo è il rapporto Cittalia 2010 - cittadini sostenibili, elaborato dall'Anci, che misura la quantità di CO2 prodotta dai comportamenti dei cittadini in 15 città metropolitane italiane.
Dal 2000 al 2009 il capoluogo lombardo ha assistito a una riduzione dell'11,1% delle emissioni totali di CO2 del cittadino, registrando nel 2009 una produzione di 2.408 migliaia di tonnellate di anidride carbonica rilasciate in atmosfera (erano 2.709,9 nel 2000). Il calo milanese appare di per sé positivo anche se la città si posiziona comunque al secondo posto nella classifica delle metropoli con il maggiore quantitativo di CO2. Al primo posto c'è Roma, con 6.600 migliaia di tonnellate nel 2009, e un aumento in dieci anni delle emissioni pari all'1,7%. Torino invece segue a ruota il capoluogo lombardo, registrando un calo del 4,3% di emissioni con una produzione nel 2009 pari a 2.094 migliaia di tonnellate.
Se poi si passa ai dati pro-capite di emissioni di CO2 il risultato di Milano appare ancora più incoraggiante perché le emissioni scendono in dieci anni del 14,1%. Ciascun cittadino milanese ha prodotto nel 2009 1.842 kg di anidride carbonica. Erano 2.145 kg a testa nel 2000. Anche in questo caso il primato spetta a Roma con 2.406 kg di anidride carbonica a testa. Fanno comunque peggio di Milano, Torino (con 2.303 kg per residente), Firenze (2.296 kg pro capite), Bologna 2.284 kg pro capite) e Trieste (2.215 kg).
Il rapporto Cittalia 2010 - sintesi