Fiera del Baratto e dell’Usato: dal 27 al 28 novembre la manifestazione di settore più grande d’Italia
Ventinovesima edizione per la fiera organizzata dall’associazione Bidonville, che promuove lo scambio e la vendita di oggetti ormai inutilizzati per impedire che diventino rifiuti. Più di 20.000 metri quadrati di area espositiva e 30.000 visitatori per edizione
21 October, 2010
Dal 27 al 28 Novembre torna a Napoli in Piazzale Tecchio la Fiera del Baratto e dell’Usato, presso la Mostra d’Oltremare: un’occasione divertente per scambiare e vendere tutti gli oggetti che non si utilizzano più, e che magari sono rimasti dimenticati in fondo a un baule per anni, facendo in modo che non finiscano tra i rifiuti.
La Fiera del Baratto è la più grande fiera italiana nel suo genere, ed è organizzata da Bidonville, un’associazione nata per promuovere la cultura del riutilizzo e del riciclo creativo, ed è aperta a tutti i privati cittadini che fanno domanda di iscrizione. L’area espositiva copre più di 20.000 metri quadrati, per 1.100 espositori e più di 30.000 visitatori. La Fiera è suddivisa in cinque aree tematiche (Collezionismo, Artigianato, Modernariato, Antiquariato e Di tutto di più) e prevede inoltre laboratori di riciclo creativo per bambini ed un settore dedicato alle aziende impegnate sul fronte della riduzione dei rifiuti e della promozione di un consumo etico ed ecocompatibile .
Quest’anno Bidonville ha deciso di ridurre il costo del biglietto a cinque euro, per venire incontro alle richieste dei partecipanti: “Molti soci nel passato ce lo avevano chiesto riportando le lamentele dei visitatori. Abbiamo accolto queste richieste e abbiamo mantenuto invariato il costo degli spazi. Quindi,oggi, chiunque ha la possibilità di poter venire a barattare/ vendere, per due giorni, nei padiglioni della Mostra d’Oltremare ,a partire da 100€ ,dove solitamente gli spazi costano centinaia se non migliaia di euro”.