Referendum “Ambiente e qualità della vita” a Milano: le firme sono già 14 mila
Continua la mobilitazione del movimento “Milanosimuove” per la richiesta dei referendum ambientali: c’è tempo ancora 10 giorni per raggiungere le 15 mila firme, ma il traguardo è molto vicino
27 October, 2010
Valerio Mingarelli
Quota 14 mila firme superata. Il “referendum party” di domenica in piazza Mercanti, con tanto di spettacoli e sketch in tema “verde” dei comici di “Zelig”, ha fatto crescere sensibilmente il numero delle adesioni alla proposta referendaria su “ambiente e qualità della vita”, promossa dal movimento civico “Milanosimuove”. L’obiettivo è quello di arrivare a un punto di svolta per una città più vivibile e soprattutto meno inquinata. D’altronde, solo un mese fa uno studio dell’Istat basato sui rilevamenti dell’Agenzia Europea per l’Ambiente ha inserito Milano al quarto posto assoluto tra le città europee più inquinate.
Per chiamare tutto il corpo elettorale milanese a esprimersi l’obiettivo è fissato a quota 15 mila firme, pari circa all’1,5% degli iscritti alle liste elettorali. La scadenza per il raggiungimento di tale cifra è fissato per sabato 6 novembre. Se almeno il 30% degli elettori andranno a votare e dovesse prevalere il “Sì”, le richieste assumeranno il valore di un preciso indirizzo agli organi comunali.
Già, ma quali sono i 5 quesiti per i quali “Milanosimuove” si è mobilitata?
Eccoli, nell’ordine:
1) Riduzione di traffico e smog attraverso il potenziamento dei mezzi pubblici, l’estensione di “Ecopass” e la pedonalizzazione del centro.
2) Raddoppiare gli alberi e il verde pubblico e diminuire il consumo del suolo.
3) Conservare il futuro parco dell’area Expo.
4) Risparmio energetico e riduzione delle emissioni dei gas serra.
5) Ripristino della Darsena e riapertura del sistema dei Navigli milanesi.
Le firme sono valide soltanto se apposte sui moduli predisposti dal Comune.
Luoghi e orari dove si potrà firmare fino al 6 novembre sul www.milanosimuove.it.