R.D. carta e cartone: Sud Italia a due velocità nei primi sei mesi del 2010
Nei primi sei mesi del 2010 Sud Italia a due velocità nella raccolta differenziata di carta e cartone. Secondo i dati di Comieco, diffusi in occasione della Bica, l'area meridionale della dorsale adriatica, fa registrare tutti dati positivi, con Bari in testa che raccoglie 70Kg per abitante. Critica, invece, è la situazione registrata nella dorsale tirrenica dove, oltre al calo del 3% la Campania, si registra un -5% in Sicilia ed un -13% in Calabria
28 October, 2010
Nei primi sei mesi del 2010 in Campania, la raccolta differenziata di carta e cartone è scesa del 3%, dopo aver fatto registrare, invece, un +20,3% nel 2009. A comunicare il dato è Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, in occasione di Bica, la Borsa Nazionale della Comunicazione Ambientale che si è svolta a Roma il 26 e 27 ottobre 2010. "La Campania aveva ripreso tono ma in questo momento, sul fronte del riciclo di carta e cartone, sta segnando il passo, specie a Caserta, Benevento e nel napoletano" afferma il direttore generale di Comieco, Carlo Montalbetti.
E per il Dg di Comieco, la caduta nella differenziata di carta e cartone in Campania, ma non solo, può essere arginata solo "con maggiori servizi e più efficienza della Pubblica amministrazione e maggiore comunicazione ambientale al cittadino". "Come Comieco - ricorda Montalbetti - abbiamo dato vita in Campania anche al Club dei Comuni virtuosi sostenendone il 'cartello' dei più efficienti in raccolta differenziata di carta e cartone ma l'impegno del Consorzio deve essere accompagnato da una buona politica amministrativa per dare risultati positivi costanti".
Secondo Comieco, però, il Sud nella differenziata di carta e cartone è a due velocità. "L'area meridionale della dorsale adriatica, nei primi sei mesi del 2010, - riferisce Montalbetti - fa registrare tutti dati positivi, con Bari in testa che raccoglie 70Kg per abitante. Più critica, invece, è la situazione registrata nella dorsale tirrenica dove, oltre al calo del 3% della Campania, si registra un -5% in Sicilia ed un -13% in Calabria". Insomma, sottolinea Montalbetti, "il Sud non è tutto uguale".
La Sardegna, ad esempio, riferisce Montalbetti, "ha un'eccellente performance con 46kg per abitante, a fronte della media nazionale che è di 50Kg/abitante". Nel complesso il nostro Paese, afferma il direttore generale di Comieco, "registra al Nord il 68,3% di raccolta differenziata di carta e cartone, il 61,6% al Centro ed il 27,3% al Sud". "La gestione dei servizi ha un ruolo determinante" sottolinea ancora Montalbetti ricordando che "l'Italia, in Europa, è seconda solo alla Germania in differenziata di carta e cartone".
"Abbiamo iniziato nel '99 con 700mila tonnellate, nel 2010 siamo arrivati a oltre 3 milioni. Un dato importante" afferma ancora il Dg di Comieco aggiungendo che "il Consorzio sostiene in tutta Italia i Comuni" impegnati nella differenziata di imballaggi a base di cellulosa "con 80 euro a tonnellata". "La raccolta differenziata -conclude Montalbetti- non ha conosciuto crisi economica. A fronte di un consumo di carta e cartone ridotto dell'8%, la raccolta è cresciuta del 6% in questi anni di crisi. A riprova che, con forte un'azione sinergica con le Amministrazioni pubbliche verso il cittadino i risultati sono concreti".
Dal 1999 al 2009, secondo il Comieco, grazie ai risultati della raccolta differenziata, si è evitata la costruzione di ben 196 nuove discariche, 26 solo nel 2009. In termini economici, per via dei mancati costi di discarica, dei vantaggi sociali connessi ai nuovi posti di lavoro creati e dei benefit ambientali dovuti alle minori emissioni, il beneficio complessivo che il riciclo della carta e del cartone ha portato alla comunità è pari a 300milioni di euro. La cifra, riferisce il Consorzio, sale a quasi 3miliardi di euro analizzando il periodo 1999-2009.
Fonte: Adnkronos