BICA: intervista di Eco dalle Città a Daniele Fortini, presidente di Federambiente
Daniele Fortini, presidente di Federambiente, ha parlato con Eco dalle Città alla BICA, dell'importanza strategica della comunicazione ambientale, veicolo di risultati per le imprese e corretta informazione per la collettività. In chiusura della BICA assegnati i riconoscimenti per le migliori campagne di comunicazione ambientale
28 October, 2010
Annalisa Mancini
Quest'anno la frequenza di BICA è raddoppiata: da biennale è diventato un appuntamento annuale. Perché?
Per il grande successo della formula, dei contenuti e dei messaggi che arrivano da questo appuntamento. Ravvicinato perché i nostri associati hanno chiesto con insistenza di avere più occasioni di riflessione sull'efficacia della comunicazione, che è diventato un aspetto fondamentale della vita degli operatori industriali del settore dei rifiuti. In questi giorni si attribuisce la crisi dei rifiuti a Napoli alla raccolta differenziata, che non si fa, ma è una mistificazione, un falso. Quello che manca sono gli impianti di smaltimento. Ecco che il pubblico riceve un messaggio fuorviante e finisce per credere che la colpa sia effettivamente della raccolta differenziata che non c'è. E' una falsità, ripetuta con tecniche della comunicazione molto forti, e ovviamente è questa l'informazione che passa.
Questo spiega perché la comunicazione ambientale è così importante?
Certo, e anche perché aiuta i cittadini ad adottare comportamenti virtuosi, come la raccolta differenziata porta a porta, mettere i rifiuti nei contenitori giusti o consegnarli al momento opportuno. Nello stesso tempo c'è una comunicazione istituzionale, ugualmente importante: quando dobbiamo realizzare un impianto, che sia di compostaggio o di incenerimento, rispetto al quale c'è diffidenza da parte delle comunità che lo devono ospitare, allora è essenziale che vi sia una buona comunicazione. Non per persuadere o convincere ma per informare, discutere, consentire ai cittadini il dialogo e la comprensione della questione. Quindi la comunicazione è strategica.
D'accordo. Quindi le edizioni precedenti di BICA hanno avuto ricadute positive?
Sì, c'è sempre stato un grande interesse, testimoniato dalla partecipazione diretta e dall'attenzione dei media. Tra il pubblico abbiamo studenti universitari, tecnici, ma anche tantissimi esperti della
comunicazione d'impresa. L'abbiamo chiamata Borsa proprio per dare il senso di un incrocio fra domanda e offerta di comunicazione: noi siamo i committenti della comunicazione. In Italia c'è un mercato potentissimo: abbiamo comunicatori tecnicamente fra i migliori al mondo e quindi incontrarsi, discutere le problematiche, verificare le criticità è fondamentale.
Abbiamo grandi comunicatori e molti cittadini impegnati nella raccolta differenziata e nella difesa dell'ambiente. Come spiega allora la protesta dei cittadini napoletani?
Nei comuni interessati dalla nuova discarica c'è esasperazione, fondamentalmente per una ragione: non hanno fiducia nella politica e in chi li governa. Per tanti, tanti anni sono state fatte promesse non mantenute. Mi riferisco al compenso promesso innumerevoli volte dalle istituzioni e mai arrivato. E' normale che i cittadini non ci credano più.
Quali sono, in sintesi, i vantaggi di una buona comunicazione ambientale per i vostri associati e per le amministrazioni locali?
I risultati, facilmente misurabili. C'è una relazione diretta tra la quantità di investimenti in comunicazione e i risultati industriali. Noi [i nostri associati, n.d.r.] spendiamo ogni anno in media 7 euro pro capite per promuovere la raccolta differenziata porta a porta: informare il cittadino, spiegargli dove vanno i rifiuti, illustrargli le corrette modalità di conferimento. Non avremmo gli stessi risultati senza investire in buona comunicazione, Alla fine dell'anno raggiungiamo il 70% di raccolta differenziata. Se non li spendessimo, la percentuale sarebbe sensibilmente inferiore. I soldi impiegati in comunicazione sono spesi bene: danno un risultato industriale e un risultato per la collettività.
Successo di pubblico per la giornata conclusiva della sesta edizione Bica. Assegnati i riconoscimenti per le migliori campagne di comunicazione ambientale - Comunicato stampa BICA del 27.10.2010