Riduzione dei rifiuti: Ecomondo premia le lombarde A2a e Aprica spa
A Rimini, nel corso della manifestazione sulla sostenibilità ambientale, premiato il progetto “Riduciamo i rifiuti a Brescia” messo in campo da Aprica spa del gruppo A2A
05 November, 2010
Aprica spa, “ramo” bresciano del gruppo A2A, ha ottenuto il premio per il progetto "Riduciamo i rifiuti a Brescia” nel corso di Ecomondo, la manifestazione sulla sostenibilità ambientale in corso a Rimini e appuntamento fisso per gli operatori della green economy.
Le imprese partecipanti alla selezione sono state giudicate in base all’efficacia dei risultati ambientali raggiunti, al contenuto innovativo del processo o del prodotto, ai risultati economici conseguiti, alla possibilità di diffusione. Il premio è rivolto a 3 ambiti operativi: Settore Energia, Settore Rifiuti, Settore Prodotti e Servizi Innovativi.
Il progetto bresciano è volto alla riduzione della produzione dei rifiuti e consiste in sei iniziative coordinate per promuovere le abitudini e le buone prassi quotidiane. Pannolini lavabili, riduzione degli imballaggi, compostaggio domestico, spesa in cassetta, giornate del riuso, distribuzione degli invenduti. Sono le sei azioni su cui punta Brescia per sensibilizzare i cittadini sul fronte dei rfiuti.
Nel corso della premiazione è intervenuto Edo Ronchi, ex-ministro e ora presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, che ha sottolineato che ormai c’e’ molto verde nel motore dell’Italia. “Nonostante la crisi- ha aggiunto Ronchi- la green economy ha continuato a marciare e gli stessi numeri lo confermano. Nel 2009, infatti, le rinnovabili, per potenza installata, sono aumentate dell’11%; sempre nello stesso anno l’ industria del riciclo è avanzata con un tasso medio di riciclo del 64%, 128 comuni hanno deciso di installare pannelli solari negli edifici pubblici e il fatturato complessivo della green economy è stato valutato in 10 miliardi di Euro. L’ industria italiana ha capito che il fattore ambiente è una straordinaria occasione di sviluppo e di progresso”.