«Non credo al fotovoltaico sui terreni agricoli. Quello a cui dobbiamo puntare è coprire di pannelli tutti i tetti di Roma, degli edifici pubblici e privati, per una produzione energetica diffusa». Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in occasione di un convegno che si è tenuto nella capitale. Il sindaco non ha saputo precisare l'investimento che sarebbe necessario per una operazione di questo genere, perché ogni impianto ha dei costi variabili.

«Noi possiamo installare gli impianti sugli edifici pubblici e sulle scuole, mentre ai privati sono destinati gli incentivi affinché ogni condominio possa dotarsi di questo tipo di copertura». E a proposito di misure incentivanti, secondo Alemanno «bisogna cumulare gli incentivi della città e quelli nazionali, con un servizio che li metta realmente a disposizione del cittadino». Su questo fronte, il sindaco ha annunciato che sta lavorando «con De Santoli, l'ex preside di Architettura delegato al risparmio energetico per creare una struttura dedicata al fotovoltaico», nella quale sarà coinvolta anche Acea (l'azienda che si occupa di energia e acqua nella capitale).

Secondo Alemanno, esiste la possibilità «di puntare, anche se non è facilissimo, ad un bilancio zero o addirittura positivo, facendo in modo che l'investimento venga riassorbito dal risparmio energetico prodotto dal fotovoltaico».

Fonte: Agi