Biglietto unico treno-bus-tram: primi test a marzo
Al via il progetto MI Money: dalla prossima primavera 25 mila pendolari provenienti dalla zona della Paullese testeranno la nuova card elettronica valida per treni, pullman, tram e autobus. Ma nello stessa fase dell’esperimento potrebbe arrivare un’ondata di rincari.
24 November, 2010
Una sola tessera, che non necessita di essere strisciata o vidimata, per utilizzare treni locali e pullman ma anche tram e autobus cittadini. I primi beneficiari di questa novità saranno i 25 mila pendolari che ogni mattina muovono dai centri situati lungo la Statale Paullese (sud-est di Milano) verso la metropoli. La Provincia, che promuove l’iniziativa MI Money, testerà a partire da marzo le nuove carte elettroniche (che per il primo mese verranno distribuite gratuitamente) e poi deciderà se estendere il progetto anche ad altre aree o ad altre tratte.
Dal punto di vista tecnologico la novità si preannuncia efficace: basterà tenere la tessera nella borsa o in tasca e un microchip registrerà l’accesso ai vari mezzi del passeggero. Inoltre, c’è l’intenzione di rendere queste card multifunzionali: proprio in questi giorni si sta prendendo in esame l’idea di far sì che con esse si possa pagare il cinema, il teatro, etc. Ma non sarà un processo semplice, considerando il fatto che queste tessere necessiteranno di appositi apparecchi di lettura. Nella fase di sperimentazione dunque, si cercherà soprattutto di accertare la loro efficacia in tema di mobilità: a inizio settimana sono cominciate le prove di simulazione, e il tutto, almeno per ora, pare funzionare. La sperimentazione a marzo avrà un costo di circa 100 mila euro: soldi che serviranno per dotare i mezzi degli adeguati apparecchi per leggere le card.
Novità a parte, per i pendolari la prossima primavera si preannuncia però ricca di nubi per i pendolari. I forti tagli in Finanziaria sul trasporto pubblico costringeranno, proprio in primavera, ad attuare un piano di lieve incremento delle tariffe da parte della Provincia. Stando alle ultime stime, si prevede un aumento notevole dei prezzi per quanto riguarda i treni locali (del 20-25%) e del 10% invece per i pullman che muovono verso l’hinterland. Per le associazioni dei pendolari, quindi, la primavera si preannuncia “calda”.
2 commenti
Scrivi un commentoluciano
28.11.2010 10:11
questa iniziativa della Mi Money.e una cosa buona e molto importante se va in porto,evita di fare file su bus che ancora oggi si paga il biglietto a bordo,io spero che sia fatta in tutto il settore trasporti sia sui treni tram e bus.D'ITALIA.
SILVIA
25.11.2010 11:11
Boungiorno,
vorrei sapere quando saranno emessi questi biglietti MI Money e la modalità per richiederli.
Sono una pendolare che percorre tutti i giorni la Paullese de Pandino (CR) a Milano S.Donato e viceversa.
Grazie mille
Silvia Fiorido