Alghero ha firmato la Carta di Bruxelles per la mobilità ciclistica
La Giunta comunale di Alghero ha deliberato l'adesione alla Carta di Bruxelles, il documento volontario promosso dall'European Cyclists' Federation che impegna le amministrazioni locali all'attivazione di politiche di ciclabilità urbana finalizzate ad elevare la media di spostamenti in bici e a ridurre gli incidenti stradali ad danni dei ciclisti
26 November, 2010
Il 5 novembre scorso, la Giunta comunale di Alghero ha deliberato l'adesione alla Carta di Bruxelles, il documento volontario promosso dall'European Cyclists' Federation che, nell'ambito delle politiche per la lotta ai cambiamenti climatici, impegna le amministrazioni locali all'attivazione di politiche di ciclabilità urbana finalizzate, in particolare, ad elevare al 15% la media di spostamenti in bici e a ridurre del 50% gli incidenti stradali mortali ai danni dei ciclisti.
Con l'adesione alla Carta di Bruxelles il Comune di Alghero, insieme agli altri enti sottoscrittori, si impegna anche a sollecitare la Commissione e il Parlamento europeo ad attivare programmi europei di finanziamento specifici per la mobilità ciclistica, a istituire un responsabile europeo per le politiche di ciclabilità e costituire un intergruppo di europarlamentari per il trasporto in bicicletta.
Per il presidente della FIAB, Antonio Dalla Venezia, l'adesione dell'amministrazione comunale di Alghero "è motivo di grande soddisfazione e di compiacimento verso l'amministrazione comunale della città sarda, che con l'approvazione di un atto formale quale la delibera di Giunta, manifesta grande sensibilità ed attenzione per l'uso trasportistico della bicicletta quale modalità di trasporto sostenibile. Un esempio che dovrebbe essere seguito dalla stragrande maggioranza delle altre amministrazioni locali italiane".