Auto blu, il Campidoglio le sostituisce con utilitarie meno inquinanti
Il Comune di Roma ha deciso di sostituire le 62 automobili i rappresentanza, a benzina e di grossa cilindrata, con utilitarie meno inquinanti. La misura consentirà di risparmiare oltre quattro milioni di euro. La sostituzione dei veicoli sarà completata entro marzo 2011, e presto arriveranno anche auto elettriche
02 December, 2010
Via libera dalla Giunta Capitolina al taglio delle auto di servizio. Tecnicamente, a determinare il ridimensionamento del parco vetture del Campidoglio è una "memoria" che detta i criteri per il rinnovo dei contratti di noleggio. Il taglio è drastico: oltre 4 milioni di euro, pari a un risparmio del 51%. Abolite le grosse auto di rappresentanza, restano solo vetture di servizio, che però calano di 113 unità: da 339 a 226 veicoli. Con la memoria, la Giunta dà mandato agli uffici, e in particolare alla Centrale Unica per gli Acquisti (nata il 23 giugno scorso per contenere la spesa), di rinnovare le convenzioni di autonoleggio tramite Consip (la società del Ministero dell'Economia che gestisce il sistema informatico delle aste pubbliche).
Il piano prevede la completa sostituzione delle 62 autovetture di rappresentanza, le vere e proprie auto blu. Si tratta di Alfa 159 e 147 a benzina, attualmente in dotazione a vicesindaco, assessori, presidente e vicepresidenti dell'Assemblea Capitolina, capigruppo di maggioranza e opposizione, presidenti di Municipio e alti funzionari come i capi del Gabinetto e dell'Avvocatura. Le 62 Alfa Romeo a benzina saranno rimpiazzate da 51 utilitarie Fiat Grande Punto 1.3 MultiJet da 75 cv, alimentate a diesel. Esplicito il sindaco Gianni Alemanno: il risparmio del 51% è "un bel colpo" messo a segno in favore delle finanze capitoline. Ed è "un segnale positivo in un momento di crisi". Il Sindaco sottolinea anche gli aspetti di razionalizzazione e risparmio energetico: riducendo allo stretto necessario il parco auto "si evita di lasciare per lunghi periodi autisti inattivi e non si spreca carburante".
La restituzione delle auto blu parte subito e si concluderà entro marzo 2011, in base ai termini di scadenza dei diversi contratti e ai tempi richiesti da Consip per le procedure di rinnovo. Come accennato qui sopra, tra 2011 e 2013 le auto a noleggio di Roma Capitale scenderanno da 339 a 226. E il risparmio sarà rafforzato dalla graduale dismissione dei mezzi ancora di proprietà del Campidoglio, oltre che da nuove convenzioni con cooperative taxi che accompagneranno i funzionari a tariffe prestabilite, per strette esigenze d'ufficio.
Oltre alle auto blu, dunque, caleranno di numero anche le piccole utilitarie usate da dipartimenti e servizi tecnici. Quelle che rimarranno saranno assegnate in base a criteri puntuali, verificando percorrenze e consumi con sistemi informatici. I risparmi così ottenuti (come già detto: oltre 4 milioni, -51,24%) superano l'obiettivo minimo fissato dal decreto Brunetta di ottobre scorso per questo tipo di spese: -40%. In particolare, caleranno del 46,89% le spese di noleggio e del 65,28% quelle per il carburante.
Significativo il confronto tra i consumi mensili delle vecchie Alfa di rappresentanza e quelli delle Grande Punto diesel che le rimpiazzeranno: per le prime si sono spesi in media 312,60 euro (per le Alfa 159) e 183,85 (per le Alfa 147); per le Grande Punto le proiezioni parlano di 90,14 euro al mese. Previsto anche, fa sapere l'assessore all'Ambiente Fabio De Lillo, "l'inserimento di veicoli esclusivamente ecocompatibili a impatto zero", di cui "almeno il 20% a trazione elettrica".
Fonte: Comune di Roma